Il momento delle scelte è sempre complicato. Così come quello del passaggio dalle scuole medie agli istituti superiori. Come farsi trovare pronti al primo rintocco di campanella se si proviene dalla terza media? Intanto, la prima regola come nella vita, è essere sempre se stessi. Questo sarà fondamentale per stringere amicizia con i nuovi compagni con cui ci sarà da condividere i cinque anni successivi. Oltre a loro ci sarà da mettersi in giusta luce con i professori e quindi sarà importante dare il meglio nel primo approccio con gli insegnanti. Che poco sanno dei nuovi arrivati.
Fondamentale sarà anche l’interesse rivolto nei confronti delle nuove materie da studiare. La curiosità, in questo caso, è una grande dote: consente di non annoiarsi e di partecipare attivamente allo svolgersi delle lezioni. Che, nel caso ad esempio degli istituti tecnici, prevederanno anche delle fasi pratiche. Le statistiche parlano dell’80% dei ragazzi che trova lavoro entro un anno dal termine del percorso di studi, come confermato dal monitoraggio Indire 2022. "È un risultato importante, oltre che una sfida per il nostro futuro, soprattutto se si considera che gli Istituti Tecnici Superiori, che oggi vantano il titolo di Academy, sono la prima esperienza italiana di offerta formativa terziaria professionalizzante". Lo sottolinea il presidente del Consorzio Industriale del Lazio, Francesco De Angelis, che ha puntato molto sugli Its. Sono quattro, a oggi, gli Istituti di cui è socio il Consorzio. In particolare la Fondazione ‘Its Academy Logistica 4.0’ a Fara in Sabina (Rieti); il Meccatronico del Lazio, nato dall’esigenza di alcune imprese di Frosinone e del basso Lazio di rafforzare la formazione tecnico-specialistica in ambito meccanico e meccatronico; l’Its per le nuove tecnologie per il made in Italy, per quel che concerne il sistema agroalimentare di Rieti e l’Its Caboto, per la tecnologia del mare e che ha sede a Gaeta.