Agevolazioni e contributi per libri e attività culturali Sostegno ai redditi bassi

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Formazione per tutti, sempre. Un dogma che prova a trovare riscontro nel sostegno pubblico in favore delle famiglie più in difficoltà. In base al disegno di legge Family Act, le amministrazioni pubbliche devono garantire ai cittadini con basso reddito la possibilità di usufruire del bonus libri scolastici per l’anno didattico 2022-2023. Ogni regione deve rendere note le procedure per accedere al finanziamento e stabilisce con il proprio bando i requisiti per accedere al bonus. Il Family Act infatti lascia alle Regioni l’onere di stabilire una soglia ISEE che può variare da amministrazione ad amministrazione. Il contributo vale fino ai 16 anni di età dello studente, che corrispondono al termine dell’obbligo scolastico.

Scade invece oggi il bonus cultura per i ragazzi che hanno compiuto 18 anni nel 2021, ossia i nati nel 2003, che possono registrarsi ’last minute’ sul sito web 18app e richiedere il bonus cultura 2022 di 500 euro. Si tratta di un’agevolazione rivolta a maggiorenni, a cui lo Stato eroga del denaro sotto forma di buono del valore di 500 euro al fine di sostenere la diffusione della cultura tra i giovani attraverso l’acquisto di prodotti e attività culturali di vario tipo. Questo buono è disponibile in forma elettronica per tutti i diciottenni che si registrano sul portale 18app. Il bonus cultura, voluto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali e della Presidenza del Consiglio dei Ministri, va avanti dal 2016 ed è giunto alla sua sesta edizione. I destinatari del contribuito devono essere residenti in Italia e in possesso, laddove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità.

Per richiedere il bonus 2022 è necessario registrarsi con SPID o CIE sul portale 18app fino alla data di oggi 31 agosto 2022. Il sito è accessibile da tutti i dispositivi (pc, tablet, smartphone) purché connessi ad Internet.