In occasione di Cersaie 2021, Galleria Cavour presenta la 3a parte della Mostra dedicata al suo heritage. ‘OPEN GALLERIA’, a cura dell’architetto Daniele Vincenzi, apre i battenti mercoledì 29 settembre, ore 11.30, nel quadrivio di Galleria Cavour (spazio adiacente a ‘Emporio Armani Caffè e Ristorante’) e rimane in visione fino al 30 ottobre 2021. La prima boutique ad aprire i battenti già nel 1956, in via Foscherari, fu ‘BABY’S COT, negozio molto in voga dell’abbigliamento-bimbo, come testimoniano alcune reclame dell’epoca (Archivio DV). E poi, via via, a fine anni ’50 inizia il fiorire delle vetrine della moda, primi segni dell’elegante shopping mall attuale.
Tra tutti si ricordano il glorioso Caffè Viscardi, uno dei principali luoghi di ritrovo della città; la boutique Bang Bang Lady, che porta a Bologna un abbigliamento originale e mai visto, quando la globalizzazione era di là da venire, importando dalle capitali internazionali della moda di allora - Parigi e la ‘Swinging London’- capi ambitissimi tra le signore bolognesi. Qui aprì la Galleria Foscherari, riferimento in Italia per la diffusione delle avanguardie artistiche internazionali,e gli uffici e sportelli della SIAE, che in quegli anni si collocano con prestigiose sedi nelle principali città italiane OPEN GALLERIA, è stata pensata come una mostra ‘in divenire’. Secondo il concept del curatore, la Mostra dedicata alle origini di Galleria Cavour è infatti un trittico che si è dispiegato per fasi successive, seguendo l’iter di un ‘expo modulare’, che ha consentito di porre debitamente in visione il ricco materiale espositivo, in parte inedito. Mercoledì 29 settembre 2021 nel quadrivio di Galleria Cavour (spazio adiacente a ‘Emporio Armani Caffè e Ristorante’) inaugura la 3a parte della mostra ‘OPEN GALLERIA’, quella dedicata all’apertura delle prime boutiques a cavallo tra fine anni 50 e inizio 60. L’esposizione – articolata tra foto d’epoca, mappe, progetti e memorabilia appartenenti all’heritage – sarà allestita, anche questo caso, nella modalità ‘sotto vetro’, ovvero agevolmente visibile a tutti dall’esterno della vetrina, senza la necessità di entrare all’interno dello spazio espositivo.