Mercoledì 24 Aprile 2024

Installare la canna fumaria: anche quest'anno ci sono le agevolazioni

L'intervento rientra in automatico nel Bonus mobili: come funziona e a chi spetta

Il rifacimento della canna fumaria è un intervento di manutenzione straordinaria

Il rifacimento della canna fumaria è un intervento di manutenzione straordinaria

Il rifacimento della canna fumaria, quale intervento di manutenzione straordinaria, rientrerà anche nel 2023 all'interno delle agevolazioni previste dalle Agenzie delle Entrate? La risposta è sì, seppur con alcune variazioni. Ad esempio, i lavori sul sistema di scarico dei fumi con camino esterno, così come l'installazione dello stesso, rientrano nel Bonus ristrutturazioni e danno quindi diritto in automatico al Bonus mobili ed elettrodomestici, con una detrazione del 50% che può essere recuperata in dichiarazione dei redditi in 10 anni. Più in generale, secondo la circolare in vigore, è possibile usufruirne per "realizzazione ed adeguamento di opere accessorie e pertinenziali che non comportino aumento di volumi o di superfici utili, nonché realizzazione di volumi tecnici quali centrali termiche, impianti di ascensori, scale di sicurezza e canne fumarie". Ma non solo, perché tali interventi permettono di beneficiare anche del Bonus mobili ed elettrodomestici, recuperando metà della spesa in 10 anni: tuttavia, in questo secondo caso, il limite massimo è sceso dai 10 mila euro previsti nel 2022 a 5mila per 2023 e 2024. Per recuperare metà della spessa è necessario rispettare ulteriori requisiti: l’acquisto dei mobili non può essere precedente alla data di avvio dei lavori, il pagamento deve avvenire con bonifico o carta di debito o credito e dovranno essere conservate le fatture.