Venerdì 19 Aprile 2024

E' fondamentale conservare alcuni documenti relativi agli acquisti effettuati

Consiglio / Importanti la ricevuta del bonifico e della transazione

Bonifici, ricevute e altri documenti simili sono molto importanti

Bonifici, ricevute e altri documenti simili sono molto importanti

Per ottenere lo sconto fiscale relativo al Bonus mobili è necessario che il contribuente realizzi una ristrutturazione edilizia, che può riguardare sia la singola unità immobiliare sia più parti comuni di edifici, purché abbiano la caratteristica della residenzialità. Ma come attestare il reale acquisto di mobili? Quali documenti presentare e quali conservare? Per attestare l'acquisto dei mobili o degli elettrodomestici, bisogna allegare alla domanda di richiesta del Bonus mobili 2023 uno dei seguenti documenti: ricevuta del bonifico; ricevuta di transazione eseguita, per pagamenti con carte di credito o debito; addebito sul conto corrente; fattura di acquisto dei beni riportanti la natura, la qualità e la quantità dei beni e dei servizi acquisiti. Ricordiamo che la detrazione spetta per l’acquisto di mobili ed elettrodomestici fino al 31 dicembre 2024. La data di inizio dei lavori può essere verificata con: eventuali autorizzazioni amministrative; comunicazioni preventive all’Asl, se obbligatorie. Per le ristrutturazioni che non hanno bisogno di comunicazioni o titoli abilitativi, invece, basterà la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà. Per i pagamenti, bisogna seguire le indicazioni da parte dell’Agenzia delle Entrate. Acquisti validi per il Bonus mobili sono i mobili nuovi come letti, armadi, librerie, scrivanie, tavoli, sedie, materassi, poltrone. Mentre sono esclusi: porte, pavimentazioni, tende, complementi di arredo. Tra gli acquisti egualmente valido, vi sono anche gli elettrodomestici nuovi, di classe energetica non inferiore ad A+, come frigo, congelatore, lavatrice, asciugatrice, lavastoviglie, stufe e piastre elettriche e gli elettrodomestici nuovi, con classe energetica A o superiore, come forno e lavasciuga. Ad ogni modo, il consiglio è, appunto, quello di conservare tutti i documenti necessari, in modo da attestare con puntualità le spese sostenute ed incassare il bonus previsto senza problematiche di natura burocratica.