Martedì 16 Aprile 2024

Italia, un patrimonio da ristrutturare

Analisi / Sei immobili su 10 sono obsoleti: Il 62% delle nostre case è in classe energetica "F" o "G"

L'efficientamento del patrimonio immobiliare è una chiave dello sviluppo

L'efficientamento del patrimonio immobiliare è una chiave dello sviluppo.

Il patrimonio edilizio del Bel Paese è vecchio e si vede: il 60% dei 12,2 milioni di edifici residenziali censiti dall’Istat è stato costruito prima degli anni 80, mentre il 42,5% ha più di 50 anni. Un parco edilizio vetusto che è sotto gli occhi di tutti, basti pensare che il 62% del patrimonio abitativo e il 38% di quello destinato ad altri usi si trova nelle classi energetiche più basse: “F” o “G”, con una importante emissione di CO2. A lanciare l’allarme gli analisti della Silvi Costruzioni Edili, dal 1970 attiva a Roma nella progettazione, costruzione, ristrutturazione e manutenzione di immobili, che sottolineano come nel nostro Paese vi sia una scarsa attenzione per l’efficientamento: il tasso annuo di ristrutturazione profonda in Italia è di appena lo 0,9%, una percentuale che consente comunque di ridurre i consumi in una forbice di valori compresi tra i 4,2 e i 5,8 TWh all’anno.