Floating City pensata da Luca Curci in collaborzione con la Tim Fu Design 

In un mondo sempre più minacciato dai cambiamenti climatici, tanto da spingere molti governi a consumare meno risorse possibili e a tagliare le emissioni di CO2 intervenendo su settori come quello automobilistico e immobiliare, un gruppo di progettisti e designer hanno immaginato un futuro in cui le città saranno completamente autosufficienti e a zero impatto energetico. Si chiama Floating City e si tratta di una città costruita direttamente sull’acqua, raggiungibile sia via mare che via cielo; un progetto che porta la firma dell'architetto italiano Luca Curci in collaborazione con la Tim Fu Design. Il progetto prevede una città completamente auto alimentata da impianti per la produzione di energia rinnovabile: sistemi fotovoltaici, eolici, idroelettrici e dissalatori, contribuiscono alla realizzazione di una smart city pensata per ospitare almeno 50.000 abitanti ma con margini di espansione potenzialmente illimitati. Una serie di piattaforme, tutte connesse tra loro, faranno da base per la costruzione di edifici dotati di vetri fotovoltaici in grado di fornire energia a tutto l'impianto. Fiore all'occhiello del sistema urbanistico saranno le aree verdi (parchi, giardini pensili) pensate per mantenere sotto costante controllo le temperature, destinate ad aumentare nei prossimi anni. Nella mente dei suoi ideatori Floating City è stata pensata per essere una vera e propria città smart dove il digitale e la connessione, oltre a ottimizzare la quotidianità dei cittadini, aiuteranno ad attrarre “talenti” puntando su ricerca e istruzione. La veneziana Luca Curci Architects e la Tim Fu Design presenteranno ufficialmente il progetto di Floating City alla Biennale Architettura 2023 di Venezia: una vetrina d'eccellenza per andare alla ricerca di finanziatori che vogliano investire in questo avveniristico progetto, che potrebbe rappresentare una soluzione definitiva al problema del cambiamento climatico e dell'innalzamento del livello dei mari che minaccia le città costiere in tutto il mondo.

Economia

<p>In un mondo sempre più minacciato dai cambiamenti climatici, tanto da spingere molti governi a consumare meno risorse possibili e a tagliare le emissioni di CO2 intervenendo su settori come quello automobilistico e immobiliare, un gruppo di progettisti e designer hanno immaginato un futuro in cui le città saranno completamente autosufficienti e a zero impatto energetico. Si chiama Floating City e si tratta di una città costruita direttamente sull’acqua, raggiungibile sia via mare che via cielo; un progetto che porta la firma dell'architetto italiano Luca Curci in collaborazione con la Tim Fu Design. Il progetto prevede una città completamente auto alimentata da impianti per la produzione di energia rinnovabile: sistemi fotovoltaici, eolici, idroelettrici e dissalatori, contribuiscono alla realizzazione di una smart city pensata per ospitare almeno 50.000 abitanti ma con margini di espansione potenzialmente illimitati. Una serie di piattaforme, tutte connesse tra loro, faranno da base per la costruzione di edifici dotati di vetri fotovoltaici in grado di fornire energia a tutto l'impianto. Fiore all'occhiello del sistema urbanistico saranno le aree verdi (parchi, giardini pensili) pensate per mantenere sotto costante controllo le temperature, destinate ad aumentare nei prossimi anni. Nella mente dei suoi ideatori Floating City è stata pensata per essere una vera e propria città smart dove il digitale e la connessione, oltre a ottimizzare la quotidianità dei cittadini, aiuteranno ad attrarre “talenti” puntando su ricerca e istruzione. La veneziana Luca Curci Architects e la Tim Fu Design presenteranno ufficialmente il progetto di Floating City alla Biennale Architettura 2023 di Venezia: una vetrina d'eccellenza per andare alla ricerca di finanziatori che vogliano investire in questo avveniristico progetto, che potrebbe rappresentare una soluzione definitiva al problema del cambiamento climatico e dell'innalzamento del livello dei mari che minaccia le città costiere in tutto il mondo.</p>

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