Mercoledì 24 Aprile 2024

Bonus edilizi, quando ci vuole l'attestazione Soa?

Certificazione / Serve per le imprese che vogliono realizzare lavori agevolati superiori a 516mila euro

Per i contratti dal 1° gennaio 2023 senza Soa decade il Superbonus

Per i contratti dal 1° gennaio 2023 senza Soa decade il Superbonus

L’attestazione Soa, che le imprese devono avere per realizzare lavori agevolati col Superbonus superiori a 516mila euro, per i contratti stipulati dal 21 maggio 2022 al 31 dicembre 2022 non deve necessariamente essere posseduta dall’impresa al momento della sottoscrizione del contratto, ma può essere acquisita fino all'1 gennaio 2023. Per i contratti stipulati dal 1° gennaio 2023, invece, le imprese devono essere in possesso dell’attestazione Soa, pena la decadenza del Superbonus. Nonostante i cambiamenti degli ultimi giorni sul Superbonus, l’Agenzia delle Entrate ha fornito un chiarimento che era stato sollecitato dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili e che riguarda i lavori almeno formalmente già avviati. L’Agenzia ha chiarito i dubbi relativi all’applicazione della norma (articolo 10-bis del DL 21/2022) in vigore dal 21 maggio 2022, secondo cui, per il riconoscimento degli incentivi fiscali previsti dagli articoli 119 e 121 del decreto Rilancio, a decorrere dal 1° gennaio 2023 e fino al 30 giugno 2023, l’esecuzione dei lavori di importo superiore a 516mila euro deve essere affidata a imprese provviste, al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto, della occorrente attestazione Soa, o che al momento della sottoscrizione del contratto di appalto o di subappalto abbiano documentato al committente o all’impresa subappaltante l’avvenuta sottoscrizione di un contratto finalizzato al rilascio dell’attestazione Soa. L’onere dell’attestazione Soa decorre dal 1° gennaio 2023.