L’esperienza della pandemia di Covid-19 ha imposto all’intero mondo del turismo un periodo non solo di pausa e di contrazione, ma anche di autoanalisi e riflessione. Due decadi di intensa espansione dei viaggi internazionali hanno avuto gravi costi sull’equilibrio degli ecosistemi, dovuti sia a pratiche commerciali di scarsa sensibilità ambientale, che alla poca consapevolezza dei viaggiatori. Ora che la ripartenza post-Covid del settore turistico offre la possibilità di fare tabula rasa delle cattive abitudini del passato, sono moltissimi coloro che scelgono di impegnarsi nel senso della sostenibilità e dell’impatto zero della propria vacanza. Una prima importante strategia per realizzare questo intento è di diversificare la propria scelta di destinazione. Non esiste destinazione al riparo dagli effetti negativi del sovraffollamento turistico: specie relativamente alle mete di fascino naturalistico, evitare quelle eccessivamente popolari in favore di quelle meno conosciute riduce lo stress turistico delle prime e permette di convogliare responsabilmente risorse nelle seconde. Un’altra considerazione fondamentale riguarda i mezzi di trasporto, uno dei principali fattori negativi nel valutare l’impatto ambientale di un viaggio: ben l’8% delle emissioni fossili globali sono riconducibili al trasporto turistico. Come regola tendenziale, è sempre meglio evitare aeroplani e macchine in favore di treni e pullman. Risorse Ecco FAIRBNB, la piattaforma dedicata alle vacanze verdi Una risorsa insostituibili per turisti, viaggiatori e professionisti del turismo: arriva Fairbnb, una piattaforma online nata per offrire sostegno a chiunque si impegni nella creazione di itinerari sostenibili e a basso impatto ambientale. Nata dalla collaborazione di attivisti e ricercatori con programmatori e designer, Fairbnb si inserisce nella crescente rilevanza dei concetti dell’economia circolare e dello sviluppo sostenibile. Il suo funzionamento è quanto mai lineare ed intuitivo: la sua funzione principale è quella di consentire la prenotazione di alloggi e attività in tutto il mondo e per tutte le tasche e le finalità, dal viaggio di nozze alla gita fuori porta. Il valore aggiunto di Fairbnb si innesca al momento del pagamento: quanto versato come commissione su ogni prenotazione va al 50% a un progetto di comunità connotato dai requisiti della territorialità locale e della sostenibilità ambientale. È chi prenota a scegliere quale fra i molti progetti proposti riceverà questa forma di finanziamento, in un contesto di sicura trasparenza e tracciabilità delle transazioni. Gli ambiti a cui si può così contribuire sono molto diversificati in natura ed estensione: si va dalle campagne contro lo spreco alimentare, a progetti volti alla realizzazione di orti condivisi, alla lotta alla povertà. Su Fairbnb è possibile anche proporsi come “post”, offrendo la propria casa a turisti e viaggiatori; per alcune destinazioni particolarmente sensibili agli impatti negativi del turismo, tuttavia, solo i già residenti possono diventare “host”. Questa regola, unica a Fairbnb, garantisce a chi prenota esperienze autentiche e genuine al riparo da pratiche di speculazione turistica e favorendo le comunità locali. Consigli Idee pratiche per la gita “green” Per essere quanto più sostenibili in qualsiasi vacanza o escursione, per quanto piccola, ci sono alcune semplici indicazioni che sono utili e applicabili in ogni contesto. Innanzitutto, se stiamo pernottando in hotel, stiamo attenti a non sprecare – ad esempio non richiedendo lavaggi di asciugamani che possono ancora essere utilizzati. Per quanto riguarda il cibo, è sempre consigliabile consumare prodotti locali e non fuori stagione: non solo si limita la propria carbon footprint, l’indicatore dell’impatto negativo sull’ambiente delle nostre attività, ma si valorizza il territorio dove siamo e le sue comunità e storia. Utilissimo poi avere sempre con sé una borraccia, così da non dover ricorrere all’acquisto di bottigliette di plastica, difficili inoltre da riciclare correttamente mentre si è in viaggio. Quando infine si pianifica un nuovo viaggio, è sempre più responsabile passare più giorni nella medesima destinazione, riducendo le emissioni dei trasporti ma anche dandoci modo di conoscere più profondamente la destinazione prescelta.