Giovedì 18 Aprile 2024

Italia Alimentari vola "Filiali e partnership Oltre tremila clienti in 50 Paesi del mondo"

Mauro Fara, ad della realtà industriale dei salumi del Gruppo Cremonini: "Fatturato in crescita per il sesto anno consecutivo, a quota 321 milioni. Così copriamo l’intero panorama dell’importante settore italiano"

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Tra i grandi protagonisti dell’edizione 2023 di Marca by BolognaFiere c’è Italia Alimentari Spa. Una realtà industriale italiana, parte del Gruppo Cremonini, che opera principalmente nel mondo della salumeria, degli snack e del bacon. Così, proprio alla vigilia della due giorni di evento, abbiamo incontrato l’ad Mauro Fara.

Dottor Fara, Italia Alimentari vanta un’ascesa esponenziale.

"Arriviamo a questa edizione di Marca soddisfatti dei risultati raggiunti nel 2022. L’andamento del nostro fatturato ha registrato una crescita per il sesto anno di fila toccando quota 321 milioni di euro. Un aumento del 17% rispetto al 2021".

Un core business incentrato nella salumeria.

"Copriamo l’intero panorama della salumeria italiana. Dai prodotti più tradizionali a quelli più contemporanei. Importante il mercato del fuori casa con affettati, tramezzini e sandwich. Presidiati i principali canali distributivi: dalla Gdo al discount, dal canale tradizionale all’industria e al foodservice, in Italia e all’estero".

Una spinta che dall’Italia guarda al mondo.

"La nostra strategia di internazionalizzazione punta su un presidio attento dei principali paesi di sbocco con filiali commerciali, partnership industriali e soprattutto stabilimenti di affettatura. Una struttura che ci permette di servire oltre 3mila clienti in 50 paesi nel mondo".

Pandemia e caro energia. Ma Italia Alimentari continua a rappresentare un punto fermo nel settore.

"La strategia di crescita organica coinvolge tutti i canali in cui operiamo e ci ha permesso di confermare quanto di buono fatto negli ultimi anni. Cerchiamo proposte di assortimento e di posizionamento in cui non siamo ancora presenti. Ma anche profondità e consolidamento dove già operiamo. Far parte di un gruppo importante ci rende più tranquilli nella gestione della supply chain".

Già, un colosso come il Gruppo Cremonini. Senza perdere la volontà di ancorare la produzione alla grande tradizione italiana del gusto.

"Tra i punti di forza dell’azienda c’è la capacità di saper coniugare la forte spinta all’innovazione tecnologica con la tradizione ed i sapori del territorio. Ne è testimonianza concreta la Culatta di Busseto Ibis, un’eccellenza della salumeria premiata come ‘Miglior salume d’Italia’ dalla Guida Salumi d’Italia 2023 di Maretti Editore".

E il futuro?

"Negli ultimi mesi ci siamo concentrati su progetti che hanno riguardato l’innovazione di prodotto e di packaging. Sono aumentati gli inserimenti di salumi di carne 100% italiana, a dimostrazione della sempre maggior attenzione all’origine della materia prima. Per quanto riguarda il packaging l’azienda ha deciso di introdurre l’utilizzo della carta come materiale di imballaggio per alcune linee affettati in vaschetta e altri prodotti da libero servizio. A Marca saranno presentati i nuovi tramezzini ad alto contenuto proteico".

Mattia Grandi