I classici esami di laboratorio per monitorare fegato, reni e metabolismo in generale. Poi, naturalmente, il test delle urine. E ancora, la misurazione di PSA e testosterone. Ecco i capisaldi di un check-up a cui ciascun maggiorenne italiano dovrebbe sottoporsi prima di partire per le vacanze. Sono infatti circa 10 milioni coloro che, in Italia, sono a rischio di problemi urologici. Anche se stiamo vivendo un’altra estate con la preoccupazione del Covid-19, sarebbe un grave errore dimenticare i passi da compiere, se vogliamo tenere lontano problematiche come l’iperplasia prostatica benigna, la calcolosi urinaria, e prevenire la disfunzione erettile e via dicendo. I consigli per l’estate vengono dalla Società Italiana di Urologia (SIU), ribaditi nell’ambito del 36° congresso della European Association of Urology. Sul sito ufficiale della SIU (www.siu.it) sono a disposizione molte altre informazioni per i cittadini e i pazienti.