Mal di testa, serve conoscerlo per curarlo. Oggi la giornata dedicata alla sensibilizzazione

Quando si parla di ‘mal di testa’ si fa riferimento a un’ampia gamma di disturbi, noti in medicina con il...

di Redazione Salus
18 maggio 2025
Quando si parla di ‘mal di testa’ si fa riferimento a un’ampia gamma di disturbi, noti in medicina con il...

Quando si parla di ‘mal di testa’ si fa riferimento a un’ampia gamma di disturbi, noti in medicina con il...

Quando si parla di ‘mal di testa’ si fa riferimento a un’ampia gamma di disturbi, noti in medicina con il termine cefalee. Alcuni episodi sono sporadici e passeggeri, altri frequenti, in forma intensa e invalidante. Nonostante l’elevata diffusione e il forte impatto sulla quotidianità, le cefalee sono ancora oggi spesso sottovalutate, o gestite in modo inadeguato. Per questo oggi 18 maggio, in occasione della Giornata del mal di testa, la Società italiana di neurologia (Sin) e la Società italiana per lo studio delle cefalee (Sisc) promuovono una serie di iniziative su tutto il territorio nazionale. L’obiettivo è chiaro: aumentare la consapevolezza, migliorare l’accesso alle cure e dare voce a chi convive con questo dolore, capace di compromettere profondamente la qualità della vita.

Un ruolo centrale è occupato da quelle primarie, forme che non derivano da altre patologie sottostanti - come traumi, infezioni o problemi vascolari - ma costituiscono esse stesse la malattia. Tra queste, l’emicrania si distingue per prevalenza e impatto. Secondo l’Organizzazione mondiale della sanità, rappresenta la terza malattia più comune a livello globale e la seconda per grado di disabilità. Un dato allarmante, soprattutto se si considera che, ancora oggi, molti pazienti non ricevono una terapia adeguata.