Asma pediatrica, l’IA diventa un aiuto per diagnosi e terapia

Sempre più frequenti ed efficaci le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.

di Redazione Salus
20 aprile 2025
Sempre più frequenti ed efficaci le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.

Sempre più frequenti ed efficaci le applicazioni dell’Intelligenza Artificiale.

L’intelligenza artificiale apre scenari inediti nella gestione delle malattie croniche pediatriche, tra cui l’asma, che colpisce milioni di bambini in tutto il mondo. L’Ia promette di migliorare la diagnosi precoce, personalizzare i trattamenti e prevenire le riacutizzazioni della patologia. "L’asma è una delle principali cause di ospedalizzazione in età pediatrica, con un impatto significativo sulla qualità della vita dei bambini e delle loro famiglie. L’adozione dell’Ia ci permette di fare un passo avanti nella gestione di questa malattia, consentendo interventi più precisi e tempestivi", spiega Michele Miraglia del Giudice, presidente Siaip. Con l’Ia nel monitoraggio domiciliare, diventa possibile prevedere le crisi prima che avvengano.

L’Ia è anche in grado di analizzare grandi quantità di dati - da quelli clinici a quelli ambientali - identificando i fattori di rischio individuali per ogni paziente.

L’Ia rappresenta anche uno strumento innovativo per facilitare la transizione dall’infanzia all’età adulta nei pazienti con asma e allergie. Uno studio pubblicato su Frontiers in Medicine sottolinea come algoritmi avanzati possano supportare il passaggio dalla gestione pediatrica a quella dell’adulto, garantendo una continuità terapeutica più efficace. "La transizione è una fase cruciale, spesso caratterizzata da una riduzione dell’aderenza terapeutica e da una maggiore vulnerabilità del paziente", spiega Miraglia del Giudice.