La morte improvvisa durante o dopo aver fatto sesso è più comune di quanto può sembrare. Le cause principali – oltre a quelle naturali - sono farmaci e droghe
Morire durante o dopo aver appena finito di fare sesso è purtroppo qualcosa che può succedere e non così di rado. E non solo a chi ha una carta età. Secondo i ricercatori della St George’s, Università di Londra, questo fenomeno non è limitato solo agli uomini più anziani ed è causato fondamentalmente da due fattori: problemi cardiaci durante l’attività sessuale o uso di farmaci e droghe.
Oltre alla sopravvivenza della nostra specie, il sesso è una delle attività fisiche che ha maggiori benefici per l’essere umano: riduce la pressione alta, aiuta il sistema immunitario, consente di riposare meglio durante la notte, aumenta il buonumore. Durante l’orgasmo, inoltre, l’organismo rilascia un ormone chiamato ossitocina – il cosiddetto ormone dell’amore- che è fondamentale per costruire fiducia e legame tra le persone.
Purtroppo, però, anche durante il sesso o subito dopo averlo fatto si può morire. Una ricerca dell’Università St George’s di Londra ha evidenziato come i decessi legati al coito rappresentano lo 0,6% di tutti i casi di morte improvvisa.
Perché si muore mentre si fa sesso o subito dopo? In questo caso la ricerca aggiunge alle cause propriamente fisiche (patologie cardiache) i farmaci (soprattutto quelli per trattare la disfunzione erettile) e l’utilizzo di droghe illegali come la cocaina. O entrambi.
I ricercatori di St George’s, Università di Londra, hanno scoperto però che questo fenomeno non è limitato solo agli uomini di mezza età. Lo studio, pubblicato su JAMA Cardiology, ha studiato la morte cardiaca improvvisa in 6.847 casi riferiti al centro di patologia cardiaca di St George’s tra gennaio 1994 e agosto 2020. Di questi, 17 (0,2%) si sono verificati durante o entro un’ora dall’attività sessuale. L’età media delle persone decedute era di 38 anni e il 35% dei casi si è verificato nelle donne.
Queste morti in genere non erano causate da attacchi di cuore, come si vede negli uomini più anziani. Nella metà dei casi (53%), il cuore è risultato strutturalmente normale e un improvviso ritmo cardiaco anormale (chiamato sindrome da morte aritmica improvvisa o SADS) è stata la causa della morte.
La dissezione aortica è stata la seconda causa più grande (12%). I restanti casi erano dovuti ad anomalie strutturali come la cardiomiopatia (una malattia del muscolo cardiaco che rende più difficile per il cuore pompare sangue al resto del corpo), o da un raro gruppo di condizioni genetiche note come canalopatie, patologie sistemiche, neuromuscolari o localizzate in altri apparati, compreso quello cardiaco.
Questo nuovo studio suggerisce che la morte cardiaca improvvisa nelle persone di età inferiore ai 50 anni durante o dopo il coito è dovuta principalmente alla sindrome da morte aritmica improvvisa o cardiomiopatie.
“I giovani adulti a cui sono state diagnosticate queste condizioni – suggeriscono quindi i ricercatori – dovrebbero chiedere consiglio al loro cardiologo sul rischio associato all’attività sessuale”.
Tuttavia, la bassa incidenza di morte in questi studi – rassicurano infine gli scienziati – suggerisce che il rischio è molto basso, anche nelle persone con condizioni cardiache preesistenti.