Pfas, cosa sono e perché potrebbero essere collegate ai tumori infantili

Uno studio sulle ‘forever chemicals’ ha messo in luce il rischio cancro anche nei bambini

di MARINA SANTIN
5 marzo 2025
Pfas, le sostanze chimiche presenti anche nell'acqua potabile

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Utilizzati nei prodotti industriali e di consumo, le PFAS - definite “forever chemicals” (sostanze chimiche permanenti) - sono composti chimici artificiali che danno vita alla più grande famiglia di inquinanti. A causa della loro alta stabilità termica e chimica, si diffondono nell’ambiente contaminandolo e, riversandosi nel suolo e nei bacini idrici, risalgono la catena alimentare fino agli esseri umani.

Altamente tossici, si accumulano nel corpo e vi persistono per molto tempo mettendo a rischio la salute. É stato provato che alla loro esposizione sono correlati alterazioni endocrine, impatto sul sistema immunitario, danno epatico, problemi al sistema riproduttivo, malattie cardiache e insorgenza di vari tipi di cancro.

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Il legame tra PFAS e tumori infantili  

Un nuovo studio condotto dalla Joe C. Wen School of Population & Public Health dell’Università della California a Irvine e pubblicato sulla rivista Environmental Epidemiology, ha evidenziato un possibile collegamento tra l’esposizione ai PFAS attraverso la contaminazione dell’acqua potabile e un aumento del rischio di alcuni tumori infantili. "I risultati della nostra ricerca - spiega l'autrice Natalie Binczewski, Ph.D. della UC Irvine, specializzata in scienze della salute ambientale - indicano associazioni suggestive tra l'esposizione prenatale prevista ai PFAS e alcuni tumori infantili, tra cui la leucemia mieloide acuta e i tumori di Wilms".

Lo studio  

I ricercatori hanno analizzato i dati di 10.220 bambini fino a 15 anni con diagnosi di cancro tra il 2000 e il 2015, e quelli di 29.974 bambini sani. Hanno stimato i livelli materni di PFAS collegando gli indirizzi geocodificati alla nascita ai dati sulla contaminazione del distretto idrico locale e hanno determinato che concentrazioni più elevate di due PFAS - acido perfluoroottanosolfonico e acido perfluoroottanoico - erano associate ad alcuni tumori infantili.

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Una nuova prova della loro pericolosità

"Sebbene questi risultati non confermino che l'esposizione ai PFAS causi direttamente i tumori infantili - specifica Binczewski - vanno ad aggiungersi a un crescente numero di prove che ne evidenziano i potenziali rischi per la salute”. Tuttavia, “sono necessari ulteriori studi per confermare e comprendere meglio queste associazioni - prosegue Binczewski - ma questa ricerca sottolinea quanto sia importante che l'acqua potabile sia pura e quanto siano necessari degli sforzi normativi per proteggere la salute pubblica”.