Diabete di tipo 1, stampate in 3D le prime ‘isole pancreatiche’ umane. Possono produrre insulina
Utilizzando un nuovo bioinchiostro, un team internazionale di scienziati ha ricreato in laboratorio le cellule del pancreas fondamentali per la regolazione della glicemia. Possono essere impiantate sotto pelle con anestesia locale e una piccola incisione

Stampate in 3D le prime ‘isole pancreatiche’ umane
La medicina rigenerativa fa un passo da gigante. Un team internazionale di scienziati ha stampato in 3D delle isole pancreatiche umane – le cellule che producono l'insulina nel pancreas – utilizzando con successo un nuovo bioinchiostro. Potrebbe essere una svolta per il trattamento del diabete di tipo 1, una malattia cronica che colpisce milioni di persone nel mondo.
Stampate in 3D utilizzando un speciale bioinchiostro, le isole isole pancreatiche possono essere impiantate sotto pelle con anestesia locale e una piccola incisione. E hanno mostrato una sopravvivenza del 90%. Un approccio rivoluzionario rispetto a quello in uso al momento, ovvero l’infusione delle cellule del pancreas all’interno del fegato, con risultati limitati nel tempo. Il risultato della ricerca è stato presentato al Congresso 2025 della Società Europea per il trapianto d’organo (ESOT).
La ricerca: “C’è il potenziale per un futuro utilizzo clinico”
La ricerca internazionale – coordinata dal chirurgo Giuseppe Orlando, professore ordinario di Chirurgia e Medicina Rigenerativa alla Wake Forest University di Winston Salem (Usa) e presidente eletto della ‘Cell Transplant and Regenerative Medicine Society’ – è stata presentata al Congresso dell'Esot 2025. “Questo approccio ha prodotto strutture di isole pancreatiche durevoli e ad alta densità che sono rimaste vive e funzionali per tre settimane, mantenendo forti risposte insuliniche al glucosio e mostrando un reale potenziale per un futuro utilizzo clinico", hanno sottolineato i ricercatori.
Si tratta di un salto avanti importante nella cura del diabete di tipo 1, visto che proprio in questi giorni sul ‘New England Journal of Medicine' sono stati pubblicati i dati su una terapia sperimentale a base di isole pancreatiche ottenute da cellule staminali per il trattamento del diabete mellito.
Un approccio meno invasivo per i pazienti
I trapianti di isole pancreatiche tradizionali vengono in genere infusi nel fegato, un processo che può comportare una significativa perdita di cellule e un successo limitato a lungo termine. Al contrario, le isole pancreatiche stampate in 3D in questo studio sono state progettate per essere impiantate appena sotto la pelle, una procedura semplice che richiede solo anestesia locale e una piccola incisione. Questo approccio mininvasivo potrebbe offrire un'opzione più sicura e confortevole per i pazienti.
Come funziona il bioinchiostro per la stampa 3D
"Il nostro obiettivo era ricreare l'ambiente naturale del pancreas in modo che le cellule trapiantate potessero sopravvivere e funzionare meglio", ha spiegato l'autore principale dello studio, Quentin Perrier. “Abbiamo utilizzato uno speciale bioinchiostro che imita la struttura di supporto del pancreas, fornendo alle isole pancreatiche l'ossigeno e i nutrienti di cui hanno bisogno per prosperare".
Il risultato: “Sopravvivenza cellulare superiore al 90%”
Nei test di laboratorio, le isole pancreatiche biostampate sono rimaste vive e sane, con una sopravvivenza cellulare superiore al 90%. "Hanno anche risposto meglio al glucosio rispetto alle preparazioni standard di isole pancreatiche, rilasciando più insulina quando necessario. Al 21esimo giorno, le isole biostampate hanno mostrato una maggiore capacità di percepire e reagire ai livelli di glicemia, un segno importante del loro buon funzionamento dopo l'impianto. È importante sottolineare che i costrutti hanno mantenuto la loro struttura senza aggregarsi o rompersi, superando un ostacolo comune nei precedenti approcci", concludono i ricercatori.
Cos’è il diabete mellito di tipo 1
Il diabete mellito di tipo 1, noto anche come diabete insulino-dipendente o diabete giovanile, è una malattia autoimmune in cui il sistema immunitario attacca e distrugge le cellule beta del pancreas, che producono insulina. L'insulina è un ormone essenziale per il trasporto del glucosio dal sangue alle cellule, dove viene utilizzato per produrre energia. Di conseguenza, la mancanza di insulina porta a un aumento dei livelli di glucosio nel sangue (iperglicemia).
Cosa sono le isole pancreatiche
Le isole pancreatiche – chiamate anche isole di Langerhans – sono gruppi di cellule del pancreas responsabili della produzione di ormoni, in particolare l’insulina che regola i livelli di zucchero nel sangue. Sono quindi fondamentali per la regolazione della glicemia e la loro disfunzione può portare al diabete.