Cinque consigli per limitare i danni

"Nella maggior parte dei casi, non si tratta di nulla di preoccupante e lo svenimento è provocato da forti emozioni...

di Redazione Salus
16 febbraio 2025

"Nella maggior parte dei casi, non si tratta di nulla di preoccupante e lo svenimento è provocato da forti emozioni (svenimento “classico” o sincope vaso-vagale) o dall’essere rimasti troppo a lungo in piedi, sopratttutto per il caldo – spiega il professor Andrea Ungar –. Pprima di perdere coscienza ci sono quasi sempre sintomi come capogiri, nausea, pallore, sudorazione intensa, annebbiamento della vista. In altre parole, ci si accorge sempre di stare per svenire – tranquillizza –. Solo in rari casi, la perdita di conoscenza può essere dovuta a un’aritmia che rallenta o accelera troppo il battito del cuore e per questo le sincopi di origine cardiaca sono le più pericolose e non sono precedute da segnali".

Se si avvertono i primi sintomi della sincope, ecco i consigli per evitare di svenire:

- 1) è consigliabile sdraiarsi immediatamente a pancia in su;

- 2) sollevare le gambe a 45 gradi per facilitare l’afflusso di sangue al cervello e al cuore;

- 3) stringere i pugni e contrarre le braccia fino alla scomparsa dei sintomi;

- 4) se tutto diventa scuro, si hanno solo pochi secondi per prevenire la sincope;

- 5) Idratarsi correttamente bevendo circa 2 litri di liquidi al giorno e non limitare troppo l’assunzione di sale, salvo per ragioni mediche.