Può sembrare controintuitivo, eppure uno studio ha individuato una correlazione fra buona forma fisica ed elevato consumo di alcol
Un nuovo studio ha individuato una sorprendente correlazione fra alcol ed esercizio: le persone più allenate tendono a bere di più rispetto alle persone fuori forma. Una intensa attività fisica è normalmente associata a benessere e longevità maggiori e a comportamenti sani (niente fumo, buona alimentazione…), ma il consumo eccessivo di alcolici non è in alcun modo un’abitudine salutare: ecco perché questo risultato appare controintuitivo e ha lasciato perplessi i ricercatori.
Nella sua disamina il Cooper Institute, negli Stati Uniti, ha analizzato i dati di oltre 38mila adulti fra i 20 e gli 86 anni, tutti senza patologie, raccolti nell’arco di decenni. Durante le loro visite al centro medico i pazienti si sono sottoposti a un test sul tapis roulant per stabilire il loro livello di efficienza cardiovascolare, espressione della loro forma fisica classificata quindi come moderata, media o alta in relazione alla sesso e all’età. Fra le varie informazioni raccolte, ai pazienti è stato chiesto anche di quantificare il loro consumo di alcol: basso, ossia fino a tre drink a settimana; medio, fino a sette per le donne e ai quattordici per gli uomini; elevato, dagli otto in su per le donne e dai quindici in su per gli uomini.
Volendo indagare il rapporto fra allenamento e alcol, gli astemi sono stati esclusi dalla ricerca. Sono emersi risultati con numeri inequivocabili: la probabilità che gli uomini in eccellenti condizioni fisiche siano bevitori medi o accaniti era superiore del 60% rispetto agli uomini fuori forma, mentre nelle donne più allenate la probabilità era addirittura doppia. Queste due abitudini – esercizio e consumo di alcol – sembrano quindi andare a braccetto: più si fa moto, più si è inclini a concedersi qualche bicchiere extra.
Per stabilire le cause alla base di questa correlazione serviranno ulteriori studi specifici. Per ora siamo nel campo delle ipotesi: “Questa apparente contraddizione fra adottare un comportamento sano come fare esercizio fisico da una parte, e dall’altra un comportamento poco sano come bere troppo”, dicono i ricercatori, “potrebbe essere spiegata da un fenomeno psicologico noto come self-licensing, in base al quale una persona si concede di indulgere a un’azione negativa dopo aver compiuto un’azione positiva”.
Lo studio è stato pubblicato sulla rivista Medicine & Science in Sports & Exercise.