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Influenza: i consigli utili per proteggere se stessi e gli altri

Vaccinazione, medicinali giusti, tipi di igiene personale: scopriamo gli accorgimenti per proteggersi dall’influenza di stagione

04/11/2021
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Con l’arrivo del freddo e dell’inverno torna anche lo spiacevole appuntamento stagionale con l’influenza. La vicinanza dei sintomi di questa patologia con quelli del covid (soprattutto con la variante Delta che non comporta in molti casi la perdita di olfatto e gusto) rende ancora più importante procedere con la vaccinazione, soprattutto nei soggetti più fragili, e avvalersi di tutti gli accorgimenti necessari per proteggere se stessi e gli altri dalla malattia. Ecco come fare.

 

I primi casi di influenza sono già stati isolati

Dopo la pausa dello scorso anno, con terzo dei casi di influenza rispetto alla stagione pre-Covid, è tornata in Italia l’influenza stagionale. Ma è quasi una buona notizia. L’inverno del 2020 con mascherine, distanziamento, scuole chiuse e parziale lockdown ha visto una circolazione del virus nettamente inferiore rispetto alle medie degli anni scorsi. Diversa, invece, la situazione che si prospetta quest’anno. La pandemia da coronavirus, grazie ai vaccini, è decisamente migliorata e c’è una maggiore mobilità e attività sociale rispetto allo scorso anno: un contesto in cui il virus influenzale circolerà sicuramente di più. I primi casi di influenza sono già stati isolati nelle regioni del Nord e nel Lazio e si stima che tra i 4 e i 6 milioni di italiani saranno colpiti dal virus nella stagione invernale 2021-2022.

I sintomi saranno quelli più tradizionali: naso che cola, starnuti, mal di gola, febbre a più di 38°C, brividi, spossatezza e dolori articolari.

 

La vaccinazione antinfluenzale

È partita in questi primi giorni di novembre in tutte le regioni italiane la campagna vaccinale contro l’influenza per la stagione 2021-2022, che quest’anno andrà di pari passo con la vaccinazione anti-Covid. Il periodo migliore per la profilassi è quello autunnale e il siero è disponibile anche nelle farmacie. La vaccinazione è fortemente consigliata per tutti gli over 65, per i soggetti più fragili e per i bambini che hanno tra i 6 mesi e i 6 anni d’età.

In una situazione di convivenza con il Covid-19, il vaccino antinfluenzale è comunque consigliato anche per le categorie meno vulnerabili, soprattutto per facilitare le diagnosi differenziate tra i due virus. Molto utile può rivelarsi anche la vaccinazione contro gli pneumococchi: proteggono da polmoniti e bronchiti e che possono essere somministrate insieme all’antinfluenzale.

 

Cosa fare in caso di comparsa dei sintomi

Se compaiono i primi sintomi influenzali è buona norma evitare da subito gli spostamenti e limitare il più possibile i contatti con le altre persone. Il trattamento raccomandato in caso di influenza è quello dell’automedicazione per attenuare i sintomi, sempre in accordo con il proprio medico curante. No, quindi, agli antibiotici se non su espressa indicazione medica, sì invece agli antipiretici per abbassare la febbre. Fondamentale, infine, curare l’igiene respiratoria, coprendo la bocca e il naso se si tossisce o starnutisce e lavare spesso e con cura le mani. Comportamenti utili per proteggere sé stessi e tutti gli altri ed evitare una diffusione capillare del virus dell’influenza.