Il caffè è un elisir di lunga vita e preserva il cuore

Benessere

Una nuova ricerca australiana ha svelato che bere due o tre caffè ogni giorno ha un impatto positivo sulla longevità e riduce le malattie cardiovascolari

Non solo un modo per ricaricarsi di energia al mattino e dopo i pasti, il caffè allunga la vita e fa bene al cuore. Sono questi i risultati di uno studio australiano pubblicato sulla rivista European Journal of Preventive Cardiology. Assumerlo in quantità modeste – due o tre tazzine al giorno, indicano i ricercatori – è un toccasana per la salute del cuore e la longevità. Il segreto sono le componenti biologicamente attive e prive di caffeina contenute nel caffè.

 

Bere caffè fa parte di uno stile di vita sano

Lo studio dei ricercatori del Baker Heart and DiabetesResearch Institute di Melbourne, in Australia, ha incluso 449.563 partecipanti (di cui 55,3% donne) privi di aritmie o altre malattie cardiovascolari, con un’età media di 58 anni.  Ai partecipanti è stato chiesto quanti caffè bevessero ogni giorno e quale tipologia di bevanda utilizzassero tra caffè istantaneo, macinato (come cappuccino o caffè filtrato) o decaffeinato. All’interno del gruppo c’erano anche dei non bevitori di caffè (100.510, il 22,4%) che sono serviti agli scienziati come gruppo di confronto.

I due gruppi sono stati quindi paragonati per l’incidenza di aritmie, malattie cardiovascolari e morte con informazioni ottenute dalle cartelle cliniche di tutti i partecipanti durante un periodo di tempo di 12 anni. 

 

I risultati dello studio

I ricercatori hanno notato che tutte le tipologie di caffè erano collegate a una riduzione della morte per qualsiasi causa. Più in particolare, i partecipanti più longevi erano quelli che consumavano due o tre caffè al giorno con una probabilità inferiore di morterispetto agli altri che invece non bevevano caffè del 14%, 27% e 11% per preparazioni decaffeinate, macinate e istantanee.

Le malattie cardiovascolari sono state diagnosticata in 43.173 partecipanti (9,6%) durante il periodo di monitoraggio e il consumo di caffè è stato associato dai ricercatori a una riduzione delle malattie dell’apparato cardiovascolare. Anche in questo caso il rischio più basso di ammalarsi era associato al consumo di due o tre tazzine di caffè ogni giorno. 

 

Perché il caffè è un toccasana per longevità e salute del cuore

Nelle conclusioni finali della ricerca, il professor Peter Kistler, autore principale dello studio, ha spiegato perché il caffè può diventare una specie di elisir di lunga vita. “La caffeina – spiega Kistler – è il componente più noto del caffè, ma la bevanda contiene più di 100 componenti biologicamente attivi. È probabile che i composti privi di caffeina siano stati responsabili delle relazioni positive osservate tra bere caffè, la non insorgenza di malattie cardiovascolari e una vita più lunga. I nostri risultati – conclude il ricercatore – indicano che bere modeste quantità di caffè di tutti i tipi non dovrebbe essere scoraggiato, ma può essere segnalato come un comportamento sano anche per il cuore”.