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Esporsi al sole per fare il pieno di vitamina D: muscoli in forma con yoga, ballo e pilates

I raggi solari aiutano il corpo a rimanere giovane più a lungo. Fanno bene al metabolismo e alla prevenzione del cuore.

18/08/2024 - di Olga Mugnaini

L’azione del sole sulla pelle stimola la produzione della vitamina D, componente fondamentale per lo sviluppo delle ossa e anche dei muscoli, compreso il cuore. È quindi Importante per la crescita dei bambini, e altrettanto per la salute degli anziani. Ma come al solito, nelle dovute maniere: «Se si espongono solo mani e piedi è inutile – spiega il professor Luigi Capasso –, bisogna lasciare anche il torace e gli arti, almeno trenta minuti al giorno. E poi va pesato il contro, perché poi i dermatologi ci ricordano che non si deve eccedere, usare sempre le protezioni solari e evitare le ore più calde».

 

Da considerare inoltre la differenza della temperatura, perché se si è in montagna a tremila metri e l’aria è fredda, l’efficienza della sintesi della vitamina D si riduce drasticamente. Si raccomanda poi di non interrompere l’assunzione degli integratori di vitamina D che si assumono regolarmente come prescrizione medica durante l’anno, perché l’esposizione al sole durante l’estate non basta certo a compensare, anche nei mesi estivi l’organismo cerca di farne un po’ di scorta per l’inverno. Oltre ai vantaggi del sole, le vacanze possono essere inoltre l’occasione per fare del bene alle ossa e ai muscoli con attività anche lontane dai mari e monti.

 

Bene per esempio lo yoga, il pilates e il ballo. «Lo yoga e il pilates sono molto sottovalutati specialmente dal sesso maschile – prosegue Capasso –, ma per l’elasticità dei nostri muscoli sono fondamentali, specialmente per chi durante l’anno fa tanta attività fisica, andar a lavorare solo sulla forza muscolare è ancora più rischioso che non essere allenati, perché il muscolo oltre che forte deve essere elastico. E quindi va benissimo l’attività aerobica a basso impatto. Quindi sì a camminare sulla sabbia e al trekking, ma la parte di stretching è fondamentale pre e post esercizio.

 

Anche ballare fa bene, logicamente con moderazione, ascoltando sempre il proprio corpo e fermarsi quando si è stanchi». Quindi, sì allo sport in estate e in vacanza, purché con le dovute attenzioni: «I vantaggi sono molti – conclude Casso –. Mantiene giovani, ottimizza il metabolismo, rafforza i muscoli e le articolazioni, previene le malattie cardiovascolari. E una cosa molto sottovalutata è che lo sport migliora l’umore. La raccomandazione è di fare attività fisica con intelligenza e moderazione».

 

 

Medicine in valigia, i consigli del medico

 

Cosa mettere in valigia nella busta delle medicine da portare in vacanza, in caso di piccolo infortunio muscolare? Molti sono amanti delle classiche pomate di artrosilene. Ma gli esperti, fra cui il professor Luigi Capasso, specialista in traumatologia dello sport, in caso di trauma suggeriscono un antinfiammatorio per via orale: diclofenac, ketoprofene e ibuprofene. E al posto delle tante pomate da preferire il ghiaccio istantaneo che ha un’immediata azione benefica, sia in spray che nelle bustine monouso, i cosiddetti ice pack. Da non dimenticare, in caso di escoriazione e ferite, cerotti di varie misure e garze disinfettanti.