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“Dermatologia torni al centro”, le richieste degli specialisti per cure più efficaci

Da maggiori investimenti in telemedicina e nuove tecnologie all'importanza dei dermatologi nella rete delle emergenze

06/05/2022

Allarme della SIDeMaST – Società Italiana di Dermatologia medica, chirurgica, estetica e delle Malattie Sessualmente Trasmesse – che chiede di rimettere al centro la dermatologia nell’ambito della prevenzione primaria e secondaria, diagnosi, trattamento e gestione delle patologie oncologiche cutanee e in quello delle tante patologie dermatologiche che impattano sulla vita delle persone.

 

In tale ottica è stato presentato al ministero della Salute un documento – che interviene sul decreto che dal 2015 regolamenta gli standard ospedalieri – nel quale gli specialisti in questa materia chiedono sostanziali modifiche a favore dell’assistenza dei pazienti.

 

I cambiamenti ritenuti fondamentali e urgenti per SIDeMaST si possono riassumere in cinque punti.

 

Incremento ricoveri Day-Hospital terapeutici e Day-Surgery

La dermatologia va equiparata alle altre discipline che non possono far fronte alla riduzione dei posti letto di ricovero ordinario che vanno invece sempre garantiti anche presso altri reparti. Deve inoltre vedere incrementati i ricoveri dei Day-Hospital terapeutici e Day-Surgery in attesa di una implementazione di DRG ad hoc.

 

Revisione e ampliamento dei Drg dermatologici

I DRG (raggruppamenti omogenei di diagnosi) vanno ampliati e rivisti: quattro sono considerati pochi e penalizzano la materia, in quanto non tengono conto degli elevati livelli di gravità di molti casi in diverse patologie dermatologiche, oltre a non permettere di differenziare i vari livelli di intensità di cura.

 

Investimento per nuove tecnologie

Vanno assicurate tecnologie e strumentazioni necessarie alle infusioni terapeutiche per melanoma, carcinoma spinocellulare, carcinoma basocellulare, sarcoma di Kaposi, malattie rare, ulcere cutanee. Questo consentirebbe, inoltre, di alleggerire e snellire il carico di lavoro dell’oncologia medica nell’ambito della Rete Oncologica Regionale.

 

Telemedicina a regime

Imprescindibile l’implementazione, la standardizzazione e l’ufficializzazione dei sistemi di telemedicina per garantire ai pazienti fragili la continuità assistenziale.

 

Dermatologi nella rete emergenza urgenza

Infine, suggeriscono gli specialisti, nei nuovi assetti bisogna considerare l’inserimento dei dermatologi nella rete di Emergenza-Urgenza, in quanto figure fondamentali nella gestione di alcune emergenze, eppure quasi mai presenti in Pronto Soccorso.