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Cani e gatti, prepariamoli alla mezza stagione

Cambio di alimentazione, spazzolature frequenti, antiparassitari: così si aiutano i pet ad affrontare l’autunno

18/09/2022 - di Gloria Ciabattoni

Con l’avvicinarsi dell’autunno spesso il cane tende ad avere un maggiore appetito. Non c’è da preoccuparsi, anche nel più casalingo dei nostri pet si risveglia l’istinto atavico di quando i suoi progenitori vivevano allo stato selvatico e si preparavano alla scarsità di cibo del periodo invernale, e quindi incameravano calorie in vista dei mesi freddi. In alcuni cani poi è probabile che il caldo eccessivo dell’estate abbia portato inappetenza, e ora con il fresco si stanno riprendendo e non disdegnano una buona ciotola abbondante di pappa.

 

Chi ha scelto per Fido una preparazione casalinga del cibo, potrà inserire verdure come broccoli, carote, zucchine, sedano e spinaci ma anche pere e mele, insomma verdura e frutta che apportino un alto contenuto di antiossidanti, fibre e ferro. Ma senza eccedere, perché se queste verdure in piccole dosi favoriscono il transito intestinale, migliorano la digestione e aiutano a prevenire numerose malattie, se sono in eccesso possono provocare diarrea. Per soddisfare la richiesta di cibo del nostro amico a quattro zampe senza che ingrassi, una buona regola è di approfittare delle belle giornate per fare passeggiate un po’ lunghe, come ad esempio una gita nel bosco a raccogliere funghi o castagne, o semplicemente a camminare

 

Anche il gatto può manifestare l’esigenza di variare la dieta all’arrivo dei primi freddi, e necessitare di un cibo un po’ più ricco di grassi, vitamine e sali minerali, che servirà a fargli reintegrare eventuali perdite dovute al caldo estivo. Bene quindi un’alimentazione a base di proteine, con carni rosse o bianche e pesce (attenzione ai grassi che ci devono essere ma non in quantità eccessiva), e verdure lessate (carote e piselli) che servono ad apportare vitamine e sali minerali.

 

All’arrivo delle prime temperature basse si verifica il fenomeno della muta, quindi è opportuno spazzolare di frequente il pelo del nostro animale soprattutto se è a pelo lungo, cosa che servirà ad ossigenare bene la cute e a favorire un pelo più forte. La muta sarà diversa a seconda della razza e dipende anche se l’animale fa una vita casalinga o rimane molto all’aperto.

 

Infine bisogna ricordare di continuare a somministrare al cane e al gatto gli antiparassitari, perché se l’autunno è mite le pulci e le zecche continuano a sopravvivere a lungo nei campi e nei prati, nei giardini e sui balconi. Ma non solo: con il tepore degli ambienti domestici, ora che arrivano le prime giornate fresche, questi sgraditi ospiti si installano in tappeti, divani, cucce, moquette, che vanno ben disinfettati. Quindi il trattamento antiparassitario dovrebbe dare la preferenza a quei prodotti che agiscono non solo sulle pulci che sono presenti sull’animale, ma che combattono anche le larve che si annidano in casa. Va da sé che è necessario, e più che mai in autunno quando l’animale vive maggiormente in casa, lavare spesso il suo «corredo» di cucce coperte, anche con bucati a 90 gradi per eliminare eventuali parassiti.