Bere, fumare e niente sport: le cattive abitudini che rovinano la salute già a 36 anni. Lo dice la scienza

Lo dimostra una nuova ricerca finlandese sulle conseguenze di uno stile di vita poco sano. Ecco cosa svela lo studio e come correre ai ripari per mantenersi sani più a lungo

di Redazione Salus
28 aprile 2025
La ricerca finlandese sui danni delle cattive abitudini

La ricerca finlandese sui danni delle cattive abitudini

Che bere alcol, fumare e non praticare sport facessero male lo sapevamo già. Ma un’indagine scientifica condotta da alcuni ricercatori finlandesi ha evidenziato che questi comportamenti poco salutari possono iniziare a danneggiare la salute già a partire dai 36 anni, smentendo l'idea che tali effetti si manifestino solo in età avanzata.​

Lo studio finlandese

La ricerca, condotta da un team di esperti finlandesi, ha seguito nel tempo un gruppo di 371 individui nati nel 1959 a Jyväskylä. I partecipanti sono stati monitorati a intervalli di 9 anni, con valutazioni della salute a 27, 36, 42, 50 e 61 anni. I risultati hanno mostrato che, sebbene i comportamenti a rischio fossero poco influenti durante i vent'anni, già a partire dai 36 anni si sono osservati segni evidenti di danni alla salute. In particolare, sono aumentati i rischi di depressione, malattie cardiache e polmonari, cancro e mortalità precoce.​

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Quali sono i fattori di rischio

Il fumo è stato principalmente associato a un peggioramento della salute mentale, l'inattività fisica a problemi di salute fisica, mentre l'abuso di alcol ha avuto effetti negativi su entrambi gli aspetti. La ricerca sottolinea l'importanza di adottare comportamenti più salutari fin da giovani per prevenire danni cumulativi alla salute. Anche se cambiare stile di vita in età adulta offre benefici, è fondamentale intervenire precocemente.​

Le implicazioni per le nuove generazioni

Sebbene lo studio, ripreso anche dal Corriere della Sera, si concentri su persone nate negli anni '50 e '60, i suoi risultati sono rilevanti anche per le generazioni più giovani. Le abitudini di vita moderne, come l'uso prolungato di dispositivi elettronici come smartphone e la sedentarietà, possono comportare rischi simili.

Inoltre, la ricerca suggerisce che l'adozione di stili di vita più salutari in giovane età possa ridurre significativamente i rischi associati a fumo, alcol e inattività fisica.​ Meglio dunque spegnere subito la sigaretta (anche quella elettronica), posare il bicchiere di vino e uscire per una camminata senza dimenticare una borraccia d’acqua fresca. La salute ringrazia.