Ecco le ciliegie. Hanno mille virtù e un solo difetto
Quando vengono raccolte troppo presto e lasciate maturare in frigorifero, risultano poco saporite.

Quando vengono raccolte troppo presto e lasciate maturare in frigorifero, risultano poco saporite.
È tempo di ciliege, frutto depurativo e disintossicante per eccellenza, con un unico problema: talvolta per farle durare più a lungo nei mercati, una volta raccolte vengono immerse in acqua fredda per interrompere la maturazione che, nelle ciliege, continua un pochino anche dopo la raccolta. C’è quindi poca formazione di zuccheri ed il sapore risulta scarsino. Non solo: in questo modo il valore nutrizionale diminuisce molto. Cerchiamo quindi di mangiare quelle maturate in modo naturale.
Vdiamo i meriti della ciliegia: questo frutto è semplicemente fantastico e, come dicevano i vecchi contadini, è come il maiale; di lei non si butta via nulla; e mentre gli utilizzi del suino sono noti a tutti (carne per bistecche e insaccati, pennelli dal suo pelo, lubrificanti dal suo grasso) meno noti sono gli utilizzi della ciliegia al di là del frutto. Bene: il picciolo della ciliega è da millenni usato in decotto come sciroppo antitussivo e drenante, poichè avorisce molto la diuresi. Chi ha una tosse stizzosa può provare questo decotto addolcito con miele di castagno: se il disturbo è leggero il risultato è davvero buono. Ottimi i risultati anche nella ritenzione idrica: anche le ragazze giovani, che però stanno ore in piedi per lavoro (ad esempio come commessa) possono arrivare a sera con le gambe gonfie, nonostante la giovane età. Un mix fitoterapico di gambi di ciliege, pungitopo e centella potrà senz’altro essere di aiuto. In questo caso, sia chiaro, come per tutti gli altri problemi, è necessario consultare prima il proprio medico curante. I noccioli vengono usati invece per fare cuscini contro l’artrosi cervicale.
Ovviamente a noi interessa il frutto con le sue mille proprietà: oltre ovviamente ad essere una delizia, la ciliegia contiene poco fruttosio, così da poter essere indicato in giuste dosi anche ai soggetti a dieta. È ricca inoltre in xilitolo, sostanza utile per combattere la placca dentaria, Il suo lato medico più’ interessante è però la sua ricchezza in acido salicilico, molecola importante per le sue proprietà antiinfiammatorie. La ciliegia è inoltre una grande arma per combattere la stipsi. Ottimi come dessert le ciliege macerate nel vino rosso: una vera delizia.