Fave e pecorino protagonisti delle scampagnate nel weekend del 1° Maggio
«Sono 250mila gli italiani che hanno scelto di trascorrere il 1° Maggio in agriturismo che offre l’opportunità di fare la tradizionale scampagnata anche con picnic lontano dalle città senza rinunciare alla comodità e alla protezione dal maltempo garantita dall’ospitalità delle aziende di campagna». È quanto emerge da una stima di Coldiretti per la Festa del Lavoro con le strutture agrituristiche prese d’assalto dopo due primavere trascorse tra lockdown e zone rosse a causa della pandemia.
«Se la cucina a chilometri zero resta la qualità più apprezzata, grazie soprattutto agli agrichef, i cuochi che utilizzano i prodotti del mercato contadino, a far scegliere l’agriturismo – sottolinea la Coldiretti – è anche la spinta verso un turismo di prossimità, con la riscoperta dei piccoli borghi e dei centri minori nelle campagne italiane. Una spinta al turismo green dinanzi alla quale molte delle 25mila aziende agrituristiche presenti in Italia si sono attrezzate».
Molte strutture – afferma la Coldiretti – si sono attrezzate anche per la semplice messa a disposizione di spazi per picnic, tende, roulotte e camper per rispettare le esigenze di indipendenza di chi ama prepararsi da mangiare in piena autonomia». Riguardo la produzione di fave, simbolo del 1° Maggio insieme al pecorino, «quest’anno – spiega Coldiretti – la produzione ha subito un lieve calo tra freddo e assenza di precipitazioni, ma i prezzi sono rimasti più che accessibili.
Nonostante i problemi causati dal maltempo e dalla siccità, tornano sulle tavole degli italiani nella ricorrenza del 1° maggio le fave Made in Italy, grandi protagoniste dei tradizionali picnic, specie in abbinamento con il pecorino. Per il weekend della Festa del lavoro Coldiretti ha organizzato iniziative nei mercati di Campagna Amica (programma su www.campagnamica.it) con l’arrivo delle agribag, gli speciali cestini con i prodotti primaverili, per quanti si concederanno la tradizionale scampagnata nel verde, compresa la carne per le grigliate.
Le fave sono un prodotto ricco di proteine, fibre, vitamine (A, B, C, K, E, PP) e sali minerali – ricorda la Coldiretti – ha una riconosciuta azione di drenaggio dell’apparato urinario e tra i legumi è il meno calorico: per 100 grammi di fave fresche l’apporto energetico è di sole 37 chilocalorie. Per garantirsi acquisti di qualità, il consiglio è di accertarsi che il baccello delle fave sia turgido, di colore brillante e senza macchie, lucido e di forma regolare.