Con il sostegno di:

Adolescenza, si abbassa l’età del primo rapporto sessuale

Appuntamento in ginecologia per controlli già a 14-15 anni

14/12/2022 - di Alessandro Malpelo

L’età del primo rapporto sessuale in adolescenza si è abbassata. Per questo le linee guida sulla salute femminile e la prevenzione delle malattie sessualmente trasmesse, elaborate dell’American College of Obstetricians and Gynecologists, società scientifica che riunisce negli Stati Uniti la medicina dei consultori, universitaria, ospedaliera, libero professionale e ambulatoriale convenzionata, raccomandano la prima visita in ginecologia subito dopo il compimento dei 13 anni, e comunque prima dei 16 anni.

Menarca e menopausa

La consulenza in ginecologia dovrebbe accompagnare tutte le tappe della vita della donna, dall’inizio delle mestruazioni alla scoperta del sesso, dalla gravidanza alla menopausa, dagli screening per la diagnosi precoce del tumore della mammella, e del papillomavirus nella cervice uterina, fino alla maturità, epoca in cui aumenta l’incidenza del carcinoma dell’ovaio, quando sarebbe opportuno avviare la prevenzione si tende a rimandare alle calende greche l’appuntamento con l’ecografia addominale pelvica dalla ginecologa.

Squilibri ormonali

“Le prime emozioni sentimentali, gli squilibri ormonali, i ritardi, l’assenza di mestruazioni oppure un ciclo irregolare, l’igiene intima, sono alcuni tra i motivi per una visita in ginecologia”, ha affermato Massimo Giovannini, già primario ospedaliero al Sant’Eugenio di Roma.

Trasformazioni

”La consulenza ginecologica è principalmente un supporto alla comprensione delle trasformazioni del corpo e alle domande e ai dubbi che accompagnano questa fase di cambiamenti profondi. In particolare dal primo rapporto sessuale la visita con lo specialista di fiducia è importante per ottenere tutti i chiarimenti, per sapere come scegliere la contraccezione adatta e come proteggersi contro virus e malattie sessualmente trasmesse”, aggiunge il medico.

Motori di ricerca

“Su internet – osserva Giovannini  – ragazze e ragazzi cercano informazioni, tante curiosità si palesano su Instagram, ma le ricerche sul web, senza scegliere opportunamente le fonti, sono poco attendibili”. La visita in ambulatorio, detto in altri termini, resta una tappa irrinunciabile.