Whirlpool Mise, riparte il tavolo: sul piatto il futuro dello stabilimento di Napoli

L'incontro di oggi riguarderà la messa in sicurezza del sito napoletano di via Argine. Atesso un confronto anche sul Consorzio per la mobilità, che dovrebbe salvare l'occupazione

Roma, 21 ottobre 2022 – Il dossier dell'ex Whirlpool è tornato sul tavolo del ministero, sotto i riflettori la conversione industriale del sito di via Argine di Napoli con l’avvio del futuro consorzio sulla mobilità sostenibile. È iniziato questa mattina a Roma l’incontro al Mise, al quale hanno preso parte i sindacati Fim, Fiom, Uilm e Uglm.

Una protesta degli ex lavoratori Whirlpool
Una protesta degli ex lavoratori Whirlpool

Al centro del confronto di oggi, la messa in sicurezza dello stabilimento e si dovrebbe fare il punto sul Consorzio di aziende per la creazione di un hub sulla mobilità per il rilancio del sito. Se il progetto dovesse andare in porto, come sperato, darebbe un futuro occupazionale ai 600 lavoratori campani dell'ex Whirlpool. Il progetto era stato messo l’anno scorso sul tavolo del confronto dal Ministero, che però al momento vive una fase di stallo rispetto ai tempi disegnati nel 2021 per l'avvio, che era stato promesso in tempi stretti, di almeno una parte del progetto disegnato dal consorzio. E cambio del Governo e l’attesa dei nuovo ministro allo Sviluppo economico - che dovrà delineare le linee guida dell’esecutivo Meloni – rischia di allungare l’attesa.