Martedì 23 Aprile 2024

Turista israeliana accoltellata: Chomiak sarà trasferito a Rebibbia

Il caso del clochard polacco in carcere con l'accusa di tentanto omicidio torna alla Procura di Roma. Crosetto incontra i due carabinieri (marito e moglie) che lo hanno arrestato

Roma, 9 gennaio 2023 - Il pm milanese Enrico Pavone ha disposto la trasmissione, per competenza, ai colleghi romani del fascicolo che riguarda Aleksander Mateusz Chomiak, il clochard polacco di 24 anni, in carcere con l'accusa di tentato omicidio per aver accoltellato, la sera del 31 dicembre, alla stazione Termini di  Roma, una turista israeliana sua coetanea.

L'arresto a Milano di Aleksander Mateusz Chomiak
L'arresto a Milano di Aleksander Mateusz Chomiak

Il senzatetto, indagato anche per porto abusivo di armi, si trova a San Vittore in attesa di essere trasferito a Rebibbia. È stato fermato alla stazione centrale di Milano lo scorso 3 gennaio. Il gip Natalia Imarisio ha poi convalidato il fermo e disposto la misura della custodia cautelare in carcere.

Francesca Rena, l'avvocata del senzatetto,  ha fatto istanza affinché Chomiak possa avere un difensore con il gratuito patrocinio. Il giovane da otto mesi in Italia ha vissuto di espedienti, carità e piccoli furti.  È ancora senza risposta il motivo per cui Chomiak abbia lasciato la Polonia, lasciando i suoi due figli piccoli con la madre. 

Il 24enne polacco, incastrato dai video di sorveglianza, si dichiara estraneo ai fatti: "Non ero io nei video", le parole affidate alla sua avvocata. Molto si attende dall'analisi dei due coltelli e dal taglierino che l'uomo aveva con sé al momento dell'arresto, avvenuto alla stazione centrale di Milano da parte di una coppia di carabinieri.

Vice Brigadiere Filippo Consoli e all'Appuntato Nicoletta Piccoli
Vice Brigadiere Filippo Consoli e all'Appuntato Nicoletta Piccoli

Crosetto incontra i due carabinieri (marito e moglie) che lo hanno arrestato

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, questa mattina ha voluto congratularsi personalmente con i due carabinieri (marito e moglie) che, liberi dal servizio, hanno fermato  Cresponsabile dell'aggressione a una turista israeliana, avvenuta nei giorni scorsi alla Stazione Termini di Roma.  L'incontro è avvenuto al termine della presentazione della fiction sul Generale Dalla Chiesa, proprio a Roma.

Rivolgendosi al Vice Brigadiere Filippo Consoli e all'Appuntato Nicoletta Piccoli, il ministro ha sottolineato come professionalità, dedizione e coraggio delle donne e degli uomini dell'Arma sono centrali per la sicurezza dei cittadini. "Il vostro gesto - ha detto - è il segno tangibile di uno Stato presente e sempre al fianco degli italiani e raccoglie la preziosa eredità del Generale Dalla Chiesa".