Turista israeliana accoltellata: 25enne arrestato da due carabinieri (marito e moglie)

Senzatetto polacco riconosciuto e bloccato su un treno a Milano da due militari liberi dal servizio

Roma, 3 gennaio 2022 - È stato arrestato a Milano Aleksander Mateusz Chomiak, il clochard polacco accusato del tentato omicidio di una turista israeliana di 24 anni colpita a coltellate alla stazione Termini di Roma.

Il 25enne è stato fermato in stazione Centrale a Milano: stava partendo per Brescia. L'uomo è stato riconosciuto attorno alle ore 18 da due carabinieri liberi dal servizio, marito e moglie. Saliti sul treno per tornare a casa, i due hanno visto il clochard, lo hanno bloccato e chiamato i rinforzi. I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Milano hanno condotto il sospettato in caserma per le procedure di identificazione. 

Stando alle prime informazioni, uno dei due militari ha preso il cellulare per scattargli una foto, il clochard polacco se n'è accorto e ha provato a tirar fuori qualcosa dalla tasca. Senza documenti, aveva con sé due coltelli e un taglierino: non ha ammesso la sua identità accertata grazie al sistema di riconoscimento facciale dell'Arma e all'Afis. Descritto come borderline, non ha tatuaggi o elementi che possano far pensare a motivi razziali per l'aggressione.

L'uomo che la sera del 31 dicembre ha accoltellato una ragazza di 24 anni, cittadina israeliana alla stazione Termini a Roma era stato identificato oggi dopo il vaglio delle telecamere di sorveglianza. Subito era iniziata la caccia all'uomo. Chomiak avrebbe precedenti di polizia nel suo Paese d'origine. Sarebbe inoltre già stato in passato identificato anche dalle autorità italiane. 

Le ricerche scattate in tutta la Capitale, si sono concentrate sul lungo il Tevere, nelle zone a ridosso del fiume spesso frequentate dai clochard come dimore improvvisate. Ma a quel punto il polacco era già a Milano. 

Migliorano leggermente intanto le condizioni della 24enne. "Stamattina, accompagnato dalla Direzione sanitaria del Policlinico Umberto I, ho avuto modo di sincerarmi delle condizioni della giovane accoltellata a Termini la notte di San Silvestro. La ragazza era in compagnia della madre, non ho voluto disturbare ma ho avuto modo di sapere che i parametri sono stabili, nonostante la prognosi non sia stata sciolta" ha detto l'assessore alla Sanità della Regione Lazio, Alessio D'Amato. "Proprio oggi è stato attivato un supporto psicologico - ha concluso - per aiutare la ragazza a superare questo trauma"

Un fermo immagine tratto da un video postato sui social

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Sommario

Il prefetto: "Sembra l'opera di un folle"

"L'atto di aggressione del 31 dicembre sembra essere opera di un folle, e io, alla luce dei documenti che ho letto, penso che si tratti di questo". Così il prefetto di Roma Bruno Frattasi al termine del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica a palazzo Valentini sui funerali del Papa Emerito Benedetto XVI e la sicurezza a Termini.. Frattasi ha aggiunto: "Avevo intuito che non si trattasse di un atto predatorio o di un'aggressione sessuale. E' stata un'aggressione durata sette secondi. Probabilmente è stato il raptus di una persona con un disturbo psichico".

"La stazione Termini registra sensibili livelli di sicurezza, le denunce che riguardano i frequentatori sono scese da 400, negli anni precedenti al lockdown, alle 60 del 2022,  soprattutto furti e borseggi. La situazione non è critica nella stazione - ha dichiarato il prefetto -. Inoltre abbiamo 1.200 telecamere attive nel sito di Termini ed è per questo che è stato identificato l'aggressore: quindi hanno una finzione sia dissuasiva sia investigativa".

Cosa è successo

La ragazza è stata accoltellata la notte di San Silvestro mentre era davanti a una biglietteria automatica. A incastrare il giovane diverse immagini filmate che hanno ripreso l'intera aggressione e anche il suo volto. In un video si vede appunto un uomo vestito di scuro che indossa un cappello con visiera e tiene in mano una busta blu. La 24enne è di spalle, indossa uno zainetto rosso, e sta per acquistare un biglietto.  L'uomo le si avvicina da dietro e sembra stringerla col braccio sul collo: forse in questa occasione sferra un primo fendente. Poi un secondo.

La vittima viene scaraventata a terra, riesce a rialzarsi e sembra tentare una reazione cercando di colpire l'uomo. Lui però, con la mano destra, sferra un terzo colpo. A quel punto la ragazza si allontana stringendosi le mani all'addome mentre l'uomo scappa via nella direzione opposta, infilando nel sacchetto blu ciò che teneva nella mano destra.

Scritte ebraiche sulla borsa

I motivi dell’accoltellamento della turista sono ancora tutti da comprendere,  si starebbe anche valutando un eventuale collegamento con le scritte ebraiche stampate sulla borsa che la giovane portava in spalla. La procura di Roma indaga per tentato omicidio, esclusa fino ad ora l'ipotesi di terrorismoTurista israeliana accoltellata: Chomiak monitorato in cella Meloni 100 giorni al Governo: "Progetto 'Stazioni sicure', risultati significativi"