Violenza sessuale
Roma, 3 ottobre 2022 – Tentata violenza sessuale, una ragazza 21enne chiama la polizia per sfuggire dall’aggressione del fidanzato e del cognato. Il giovane, un 26enne, e il fratello di 34 anni le avrebbero proposto un rapporto a tre e al suo rifiuto avrebbero cominciato a palpeggiarla. In casa sarebbe stata presente anche la madre dei due. È successo in un appartamento nella periferia romana di San Basilio.
Quando la ragazza è scappata, i due uomini l’hanno rincorsa per strada ed è scoppiata una lite, sedata dall’arrivo della polizia. Tutte le persone coinvolte, la ragazza e i due uomini, fanno tutti parte con diversi gradi di parentela dei Bevilacqua, famiglia di origine rom che vive nella Capitale, già coinvolta in altri fatti di cronaca.
Le indagini
Sono in corso le indagini per ricostruire quanto avvenuto nel quartiere San Basilio. La 21enne ha raccontato di aver subito un tentativo di violenza sessuale dal fidanzato, un ragazzo 26enne, e dal cognato di 34 anni. Vittima una 21enne che sarebbe stata palpeggiata dai due all'interno dell'appartamento del compagno in via Muccia, nella periferia romana di San Basilio.
Secondo quanto riferito dalla ragazza alla polizia intervenuta sul posto, il tentativo di violenza sessuale non sarebbe riuscito. Così, al termine di una colluttazione, la ragazza sarebbe riuscita a fuggire in strada, inseguita dai due e la lite sarebbe stata interrotta dall'arrivo dei poliziotti. La giovane è stata accompagnata in ospedale e non ha ancora formalizzato denuncia. All'interno dell'abitazione ci sarebbe stata anche la madre dei due uomini.