Giovedì 18 Aprile 2024

Talpa a piazzale Clodio, al via il processo per Camilla Marianera

Presidenza del Consiglio dei Ministri e ministero della Giustizia parti civili. Per i pm l'avvocata e il compagno Jacopo De Vivo avrebbero 'venduto' in cambio di 'mazzette', notizie coperte dal segreto istruttorio

Camilla Marianera, la 29enne praticante avvocato a processo

Camilla Marianera, la 29enne praticante avvocato a processo

Roma, 7 giugno 2023 - La Presidenza del Consiglio dei Ministri e il ministero della Giustizia saranno parti civili nel processo che si è aperto davanti ai giudici dell'ottava sezione penale nei confronti di Camilla Marianera, la 29enne praticante avvocato da quattro mesi in carcere a Roma insieme al suo compagno Jacopo De Vivo con l'accusa di corruzione in atti giudiziari. I due sono accusati dai pm capitolini che hanno chiesto e ottenuto il giudizio immediato, di avere 'venduto' in cambio di 'mazzette', notizie coperte dal segreto istruttorio. De Vivo ha optato per il rito abbreviato. La coppia si è sempre difesa sostenendo di aver millantato questo potere di penetrazione negli uffici giudiziari.

Prossima udienza a luglio 

Oggi i giudici hanno ammesso le prove richieste e nella prossima udienza, in programma per il 3 luglio, verrà conferito l'incarico per la trascrizione delle intercettazioni e verrà sentito il primo teste del pm, il responsabile dell'ufficio intercettazioni della procura di Roma.

Secondo l'atto d'accusa dei pm della procura di Roma, dal 2021 al dicembre scorso, Marianera e il compagno "erogavano utilità economiche a un pubblico ufficiale allo stato ignoto, appartenente agli uffici giudiziari di Roma e addetto all'ufficio intercettazioni, perché ponesse in essere atti contrari ai doveri del suo ufficio, consistenti nel rilevare l'esistenza di procedimenti penali coperti dal segreto, l'esistenza di intercettazioni telefoniche, ambientali e telematiche, atti remunerati mediamente nella misura di 300 euro a richiesta". L'inchiesta, intanto, è in corso e punta a individuare la 'talpa' che dall'ufficio intercettazioni di piazzale Clodio passava informazioni coperte da segreto d'ufficio alla praticante avvocato e al suo compagno.