Roma, sicurezza operazione interforze: 3 arresti

In manette un 41enne che spacciava metadone e un rapinatore ricercato, oltre ad un giovane che ha opposto resistenza. Undici persone denunciate sulle 2522 controllate

controlli di sicurezza

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Roma , 15 agosto 2021 - Tre le persone arrestate nei giorni scorsi durante i servizi straordinari di prevenzione e controllo del territorio predisposti dal Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il primo a finire in manette, per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti, è stato un cittadino georgiano di 41 anni, fermato dagli agenti del Commissariato Esquilino in piazza Vittorio e trovato in possesso di oltre 300 grammi di metadone; un 19enne egiziano invece, è stato rintracciato dai poliziotti del Commissariato Viminale nell'area della Stazione Termini. Il giovane era ricercato per aver commesso una rapina in concorso con altri 4 soggetti, già arrestati. Dopo la notifica dell'ordinanza di custodia cautelare è stato accompagnato in carcere. L'ultimo arresto è di ieri pomeriggio: A.J., cittadino nigeriano di 22 anni, in escandescenza dopo una lite con il gestore di un minimarket in via Manin, ha aggredito gli agenti della Polizia di Stato del commissariato Viminale: il giovane è stato bloccato e arrestato per resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. Più in generale nel corso delle operazioni, previste con ordinanza del Questore nelle aree della Stazione Roma Termini e di piazza Vittorio Emanuele II, a cui hanno partecipato la Polizia di Stato, Arma dei Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizia Locale Roma Capitale, sono state identificate 2522 persone di cui 11 denunciate all'Autorità Giudiziaria. Sono stati altresì controllati 343 veicoli con 62 contestazioni al codice della strada. Anche gli esercizi commerciali e di vicinato sono stati sottoposti a verifiche: 417 sono stati i controlli alle attività con 2 sanzioni amministrative contestate.