Sabato 20 Aprile 2024

Sgombero Roma, bivacco abusivo nel sito archeologico del centro: 6 denunce

Sei uomini somali avevano allestito dei giacigli di fortuna sepolcro di Quinto Sulpicio Massimo, in zona Piazza Fiume. Cinque di loro avevano il permesso di soggiorno

Lo sgombero è stato effettuato dai carabinieri

Lo sgombero è stato effettuato dai carabinieri

Roma, 10 luglio 2022 – Bivacco abusivo in un’area archeologica, sei uomini somali dormivano al sepolcro di Quinto Sulpicio Massimo. Dopo aver scavalcato la recinzione che delimita l'area, i connazionali avevano allestito i loro giacigli di fortuna. È stato così sgomberato dai carabinieri l’accampamento illegale, allestito in modo permanente all’interno del sito archeologico che si trova nella zona di piazza Fiume.

Quando i carabinieri, con la collaborazione del personale della Sovrintendenza Capitolina, sono entrati nell’area, hanno trovato sei cittadini somali, cinque dei quali con regolare permesso di soggiorno e uno risultato irregolare sul territorio nazionale. Dopo lo sgombero, effettuato dai militari dell’Arma, il sito è stato bonificato e messo in sicurezza.

Le conseguenze

Il cittadino sprovvisto di permesso di soggiorno è stato accompagnato all'Ufficio immigrazione per le formalità di rito. Per tutti è scattata la denuncia con l'accusa di invasione di terreni o edifici pubblici. L'attività rientra nell'ambito di un più ampio piano strategico pianificato dal Comando provinciale dei carabinieri di Roma per contrastare situazioni di degrado, abusivismo e illegalità, in linea con l'azione fortemente voluta dal prefetto di Roma, Matteo Piantedosi, in comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica.