Mercoledì 24 Aprile 2024

Sequestrato aereo americano a Roma Urbe: c'è un indagato per contrabbando doganale

Il Piper, del valore di circa 350mila euro, risulta intestato a un "trustee" del Delaware, ma di fatto nella disponibilità di una società sportiva dilettantistica italiana

Aeroporto Roma Urbe

Aeroporto Roma Urbe

Roma, 13 settembre 2022 – Sequestrato un velivolo all’aeroporto Roma Urbe, l’aereo è stato bloccato dalle fiamme gialle per importazione illegale, raggirando i dazi doganali e il pagamento dell'Iva. Si tratta di un Piper del valore di circa 350mila euro, formalmente intestato a una società americana, ma utilizzato da un’associazione sportiva italiana. Una persona è indagata per il reato di contrabbando doganale.

Il sequestro dell’aereo è stato effettuato dai finanzieri del Comando provinciale di Roma in forza all’aeroporto romano, su disposizione del gip del tribunale di Milano nell'ambito di indagini dirette dalla procura meneghina. Il provvedimento – spiegano dal Comando provinciale di della guardia di finanza – è arrivato alla conclusione delle indagini svolte dalle fiamme gialle di Ciampino che, nel corso del monitoraggio dei transiti aerei all’aeroporto Urbe, il terzo scalo aeroportuale della Capitale, si sono insospettite alla vista del velivolo, formalmente di proprietà di un trustee americano con sede nel Delaware, ma nella disponibilità di un'associazione sportiva dilettantistica italiana.

Gli approfondimenti hanno confermato che il mezzo, riportante sigle identificative statunitensi, era presente stabilmente nel territorio italiano da più di sei mesi e, pertanto, importato in evasione dei dazi doganali e dell'Iva. Un soggetto dovrà rispondere dell'ipotesi di reato di contrabbando doganale.