Roma, sequestrati 120 chili di droga in un deposito giudiziario: 67enne in manette

Non si escludono legami con circuiti criminali di spessore, la merce avrebbe fruttato un milione e mezzo di euro

Scoperti 120 chili di droga in un deposito di Roma

Scoperti 120 chili di droga in un deposito di Roma

Roma, 17 luglio 2021 – Oltre 120 chili di droga nascosti nel piazzale di un deposito giudiziario vicino Roma, quando sono arrivati sul posto si sono trovanti davanti a panetti di marijuana e hashish per oltre un milione e mezzo di euro di valore. Un manette un 67 enne romano, la droga era destinata alla vendita all'ingrosso ai pusher di Roma.

La droga era nascosta all'interno di un deposito giudiziario a Guidonia Montecelio, località Setteville, di cui la moglie del 67enne M. F. è amministratore unico.

Gli agenti della Squadra Mobile e del gruppo investigativo del commissariato di Tivoli sono arrivato sulle tracce del deposito durante un controllo antidroga sul territorio, a seguito di una lunga attività investigativa nella zona.

Durante la perquisizione, i poliziotti hanno trovato120 chili tra marijuana e hashish stivati all'interno di un furgone con targa tedesca parcheggiato nel piazzale. Per gli investigatori quel quantitativo di sostanza stupefacente sequestrato avrebbe permesso di ricavare una somma di circa un milione e mezzo di euro.

Il sostituto procuratore della Repubblica del Tribunale di Tivoli ha disposto la presentazione dell'indagato davanti al gip di Tivoli dove giovedì pomeriggio, dopo averne convalidato l'arresto, ed essendo stata contestata l'aggravante per l'ingente quantitativo di stupefacente, l'uomo è stato sottoposto alla misura cautelare della custodia in carcere in relazione - è stato reso noto dalle forze dell'ordine - alla pericolosità criminale, desunta dalla capacità di movimentare ingenti quantitativi di narcotici. Non si esclude, un legame con circuiti criminali di spessore, dediti al traffico di droghe leggere nel territorio laziale.