Roma, i fedeli di Santa Maria Maggiore al Papa: "Venga, c'è bisogno di speranza e amore"

L'ideatoredella revocazione del miracolo della neve sarà ha scritto al Papa, la 38esima edizione si terrà il 5 agosto e sarà dedicata al "cuore generoso di Papa Francesco"

Papa Francesco

Papa Francesco

Roma, 18 luglio 2021 – Una lettera a Papa Francesco dalla Basilica di Santa Maria Maggiore, un appello ad essere presente alla rievocazione del miracolo della Madonna della neve per “dare speranza” ai fedeli. "La invito Santità a testimoniare in occasione della rievocazione della Madonna della Neve, affinché diventi un simbolo di speranza e d'amore per tutti i fedeli e la città". È il messaggio scritto al Papa dall'architetto Cesare Esposito, ideatore della rievocazione di Santa Maria Maggiore, giunta quest'anno alla 38esima edizione. L'evento si svolgerà il 5 agosto e sarà dedicato al “cuore generoso di Papa Francesco'.

Nella lettera indirizzata a Papa Francesco, l'architetto Esposito ricorda le tante difficoltà che ha dovuto affrontare nella vita e come "la ricorrenza del 5 agosto è diventata un appuntamento importante per i fedeli, tanto che nel 1987 Papa Giovanni Paolo II prese parte alla cerimonia tenendo un discorso sul prodigio della neve di fronte a migliaia di fedeli presenti". Nella missiva, Esposito ricorda ancora quando, nel 1983, creò la prima rievocazione della nevicata: “Non c'erano fondi e così i miei genitori impegnarono ogni cosa, anche la fede nuziale, per aiutarmi a realizzare la prima edizione della rievocazione storica del Miracolo della Madonna della neve. Oggi è un appuntamento importante per i fedeli'".

Dal miracolo della neve ala fondazione della Basilica

E da quel giorno di 38 anni fa, ogni anno la piazza della Basilica di Santa Maria Maggiore viene trasformata in un teatro di luci per ricordare l'evento del 5 agosto 358 d.c, quando la Vergine Maria apparve in sogno a Papa Liberio con la richiesta di erigere una Basilica dove il giorno seguente avrebbe trovato della neve fresca. La mattina seguente si verificò il miracolo e Papa Liberio tracciò il perimetro della Basilica, seguendo la forma del velo di neve lasciata sul colle dell'Esquilino, edificando la prima Basilica nel mondo dedicata alla Madonna della Neve.

Nei giorni scorsi, quando è stato dimesso dall'ospedale Gemelli, Papa Francesco ha fatto visita alla Basilica per ringraziare, con una preghiera, la Madonna della Neve.