Venerdì 19 Aprile 2024

Video della lite di Ruberti: verrà acquisito dalla Procura di Frosinone

Quella notte, sul luogo della lite scoppiata a Frosinone, arrivarono carabinieri e polizia. Furono allertati dagli abitanti del quartiere, spaventati dalle urla. Ma non trovarono nessuno. Sulle dimissioni di Ruberti, spunta una fake news

Roma, 19 agosto 2022 – Sta per approdare in procura il video choc della lite tra Albino Ruberti e alcuni esponenti di spicco del Pd di Frosinone. Il video, girato di nascosto durante una lite verbale violenta, sarà acquisito dai magistrati di Frosinone per fare luce sulla vicenda che ha coinvolto il braccio destro del sindaco Gualtieri e altri politici, tra cui i fratelli Vladimiro e Francesco De Angelis, quest'ultimo presidente del Consorzio Unico Industriale del Lazio

In pieno clima elettorale, sul “Ruberti gate” piovono fake news. Dopo le dimissioni del capo di Gabinetto, Ruberti, è spuntata una finta news su una presunta presa di posizione del sindaco di Roma. La presunta notizia di agenzia "con dichiarazione del Sindaco Gualtieri dal titolo 'Ruberti, Gualtieri: respingerò dimissioni', che sta circolando in queste ore via whatsapp è una fake news, pertanto destituita di ogni fondamento". Lo riferiscono fonti del Campidoglio. Il sindaco di Roma non  ha ancora rotto il silenzio.

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Albino Ruberti, uomo chiave del Pd romano
Albino Ruberti, uomo chiave del Pd romano

L'allarme dei residenti

Proprio la sera del litigio, che sarebbe avvenuto al termine di una cena al ristorante ciociaro “Pepe nero”, i carabinieri e la polizia erano intervenuti sul posto, dopo la chiamata al 112 da parte dei cittadini, allarmati dalle grida dell'ormai ex capo di Gabinetto del sindaco di Roma Gualtieri e dal pianto disperato di una donna, la compagna di Ruberti e consigliere regionale del Pd, Sara Battisti. Ma sul luogo del litigio, all'arrivo delle forze dell'ordine non c'era più nessuno. E, infatti nel video, si sentono voci fuori campo che alludono al timore dell’arrivo delle forze dell’ordine, con la fidanzata di Ruberti che cerca di calmarlo durante l’esplosione di rabbia.

Le pattuglie non hanno trovato nessuno sul luogo della lite. Per questo chi è intervenuto si è limitato a fare, come di prassi, un'annotazione di servizio. Nessuno era infatti a conoscenza diretta di quanto accaduto. Fino a ieri, quando Il Foglio ha pubblicato in esclusiva le immagini che, come un'inarrestabile effetto domino, hanno portato alla dimissioni di Ruberti da dirigente del Campidoglio ed al ritiro della candidatura alle prossime elezioni politiche di De Angelis, nel collegio Roma 1 della Camera. L’opposizione, però, chiede un passo indietro anche dal Consorzio, che nei prossimi mesi gestirà i fondi del Pnnr.

"Gualtieri batti un colpo"

Sulla vicenda, Roberto Gualtieri tace. "Continua il silenzio del sindaco sul caso Ruberti. Forse Gualtieri è a conoscenza di qualcosa che non si può raccontare ai romani? Aspetta gli ordini del Nazareno prima di fornire spiegazioni ai cittadini? Gualtieri, batti un colpo", scrive su Twitter il M5S di Roma.

Precedenti: la grigliata ai tempi del lockdown

La bufera di oggi non è la prima che travolge il braccio destro di Gualtieri. Durante il lockdown, infatti, fu già protagonista di un episodio che fece scalpore finendo su giornali e siti web. Il maggio del 2020, ancora a capo degli uffici della Regione Lazio, fu scoperto dalla polizia mentre stava sul terrazzo di una casa al Pigneto a consumare un pranzo di pesce, violando le restrizioni imposte dai decreti di allora. Rivolgendosi agli agenti sembra anche che avesse pronunciato il tipico “ma lei non sa chi sono io”.

Se ne sollevò un polverone politico, con tanto di interrogazioni parlamentari al ministro dell'Interno da parte del centrodestra. Il nome di Ruberti è finito altre volte sulle pagine della cronaca locale dopo una multa destinata ai figli, due ragazzi di 19 e 17 anni, che dopo esser stati fermati dai carabinieri per alcuni controlli nella zona dei Parioli, avrebbero replicato alle forze dell'ordine proprio facendo presente la posizione del padre.