Venerdì 19 Aprile 2024

Roma, Zingaretti e Raggi al "Cinema in piazza": "Segno di ripartenza"

Il presidente del Lazio e la sindaca della Capitale hanno lodato i ragazzi del Cinema America di Trastevere che ogni estate organizzano la rassegna cinematografica

La proiezione della serata di apertura

La proiezione della serata di apertura

Roma, 4 giugno 2021 - Torna il “Cinema in piazza” a Roma. La manifestazione organizzata ogni anno dai ragazzi del Cinema America di Trastevere ha preso il via questa sera, con la proiezione di “Favolacce”, il film dei fratelli D’Innocenzo che ha fatto il suo debutto al Festival di Berlino 2020 vincendo il premio per la miglior sceneggiatura. Sono stati proprio i registi, insieme ad alcuni degli attori, a presentarlo al pubblico davanti al proiettore posizionato in piazza San Cosimato a Trastevere.

Come di consueto, all’apertura della rassegna, ormai una tradizione dell’estate romana, hanno partecipato alcune figure note della politica italiana e romana, come la sindaca Virginia Raggi, il presidente del Lazio Nicola Zingaretti, il ministro della Salute Roberto Speranza, l'eurodeputato Massimiliano Smeriglio, la presidente del Municipio I Sabrina Alfonsi e l'assessore capitolino alla cultura, Lorenza Fruci.

Raggi: "Finalmente si ricomincia"

Al centro degli interventi dei politici presenti, e non poteva essere diversamente, c’è stata la pandemia, che ha segnato le ultime due estati: "Finalmente si ricomincia, è un grande segno di ripartenza dopo un anno molto brutto. La stagione della cultura riparte dopo un periodo di sofferenza atroce con prescrizioni molto rigide, i giovani sono quelli che hanno sofferto di più ma questo non giustifica gli episodi di violenza”, ha esordito la sindaca Virginia Raggi. Per questo, secondo la prima cittadina di Roma, “c’è bisogno di occupare le piazze con iniziative sane di socializzazione e cultura per dare alternative a chi ha bisogno di stare insieme per tornare a essere una comunità. Non siamo ancora fuori dalla pandemia, ma piano piano dobbiamo ricominciare a vivere”.

Zingaretti: "Cinema in piazza è un segnale di rinascita"

A vedere positivo è anche il presidente del Lazio Nicola Zingaretti: "Ci speravamo tanto”. Questo "è in qualche modo l'atto simbolico che rappresenta un fatto fondamentale: stiamo uscendo da un momento drammatico della nostra vita e nel modo migliore, con la cultura e con i ragazzi del Cinema America”, ha detto l’ex segretario del Partito Democratico intervenuto alla premier della rassegna.

Zingaretti ha lodato i ragazzi dell’America, “il valore aggiunto dell'idea di città”: “Loro hanno dimostrato che con la cultura si riempiono gli spazi urbani e si levano al degrado e si aiuta questa città a essere migliore", ha concluso Zingaretti: “Per questo dobbiamo dire loro davvero grazie”.

Il presidente dell’Associazione Piccolo America: "Basta con provocazioni e conflitti"

Valerio Carocci, il presidente dell’Associazione Piccolo America, è voluto invece tornare su un tema al centro del dibattito politico romano dopo le aggressioni di due anni fa da parte di alcune persone tra cui militanti di estrema destra: “A chi ha problemi con la nostra iniziativa gratuita - è stato il messaggio di Carocci - diciamo che a ogni provocazione faremo due passi indietro: basta con i conflitti, quello che più importante è che il cinema sia in piazza".