Giovedì 25 Aprile 2024

Roma, diciotto sindaci contro riapertura della discarica a Colleferro

I primi cittadini invitano la sindaca Raggi a smentire l’indiscrezione di una presunta lettera di Ama sulla riapertura dell'isola ecologica di Colle Fagiolara

Un camion dell'Ama

Un camion dell'Ama

Roma, 30 maggio 2021 - Diciotto sindaci dei Comuni in provincia di Roma intorno all’area in cui sorge la discarica di Colleferro, nella cava di Colle Fagiolara, hanno diffuso una nota congiunta in cui chiedono alla prima cittadina di Roma Virginia Raggi di "smentire" le voci su una possibile riapertura dell’Isola ecologica chiusa a inizio 2020 dopo che per anni vi sono stati interrati i rifiuti della Capitale.

Le voci sulla possibile riapertura della discarica

I sindaci citano l’indiscrezione secondo cui l’Ama, l’azienda di smaltimento rifiuti della Capitale, avrebbe scritto alla Prefettura di Roma per chiedere la riapertura ufficiale di Colle Fagiolara. A preoccupare i sindaci, sarebbero inoltre le dichiarazioni di qualche settimana fa dell’assessora del Campidoglio ai Rifiuti, Katia Ziantoni, che avrebbe parlato della discarica di Colleferro come possibile soluzione per la Capitale.

“Chiediamo come sindaci del territorio che la sindaca Raggi smentisca categoricamente questa voce. Non può essere la Prefettura a porre rimedio ad anni di inadempienze e scarse programmazioni del Comune di Roma e soprattutto non permetteremo che si scarichi di nuovo il problema sulla Provincia”, hanno scritto i sindaci di Colleferro, Paliano, Segni, Olevano Romano, Serrone, Labico, Valmontone, Gorga, Carpineto Romano, Nemi, Piglio, Capranica Prenestina, Rocca Massima, Cave, Zagarolo Artena, Gavignano e Montelanico.

“Roma non scarichi i problemi sulla provincia"

“Roma ha bisogno della sua discarica, fatta all’interno del suo territorio comunale”, sostengono i sindaci. La Capitale, fin dai tempi della discarica di Malagrotta, ha avuto problemi nella gestione dei rifiuti, sia dal punto di vista strutturale sul lungo periodo, sia in momenti di emergenza in cui il sistema di smaltimento è rimasto ingolfato, con cumuli di spazzatura nelle strade

Secondo i sindaci, tuttavia, il problema non può essere scaricato sui Comuni limitrofi: "Colleferro è uno dei comuni che ha pagato il più caro prezzo per le assenti pianificazioni della Capitale: per oltre un anno e mezzo 70 camion al giorno hanno scaricato nella nostra discarica; gli odori nauseabondi si sono sommati a quelli che per anni hanno addolorato la nostra città”, concludono i primi cittadini: "Dateve 'na mossa, invece di pensare sempre a Colleferro e la provincia!"