Giovedì 18 Aprile 2024

Roma: 13 arresti per traffico stupefacenti e detenzione di armi clandestine

Le forze dell’ordine, dopo le indagini nell’ambito della “Operazione Box”, avviate nel 2016, hanno smantellato un cartello della droga che operava tra Roma, Brindisi e Spagna

Roma: 13 arresti per traffico stupefacenti e detenzione di armi clandestine

Roma: 13 arresti per traffico stupefacenti e detenzione di armi clandestine

Roma, 11 maggio 2021 – I carabinieri del Comando Provinciale di Roma, all’alba di oggi, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare, nelle province di Roma e Brindisi, nei confronti di 13 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di spaccio in concorso di sostanze stupefacenti, ricettazione, detenzione e porto in luogo pubblico di arma da fuoco.

L’ordinanza è stata emessa dal Gip presso il Tribunale di Roma, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della locale Procura della Repubblica.

Operazione Box 

Il provvedimento restrittivo si basa sulle indagini svolte dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma nell’ambito dell’operazione denominata “Box”, condotta negli anni 2016 e 2017.  Il tutto è iniziato il 30 aprile del 2016 quando le forze dell’ordine hanno sequestrato 35 chili di hashish rinvenuti all’interno di un box in zona “Infernetto”, X Municipio di Roma, risultato essere nella disponibilità di un ex appartenente all’Arma dei Carabinieri, arrestato lo scorso 24 marzo in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare.

I successivi approfondimenti investigativi hanno consentito di identificare i principali componenti del sodalizio, in contatto con trafficanti di origine pugliese e con soggetti domiciliati in Spagna e attivi nel settore del narcotraffico.

Asse criminalità Roma-Brindisi 

Le investigazioni hanno quindi portato alla luce, nella Capitale, una consistente attività di spaccio di cocaina, hashish e marijuana, a favore delle piazze dei quartieri e nelle borgate di La Rustica, Ponte di Nona, Acilia e litorale romano.

In tale contesto criminoso è stato accertato come gli indagati, per l’approvvigionamento delle sostanze stupefacenti, si rivolgessero a esponenti appartenenti alla criminalità organizzata brindisina. Uno dei personaggi di spicco operativo in Puglia risulta essere stato condannato dalla Corte Penale di Ioannina, Grecia, alla pena di 15 anni di reclusione per traffico di stupefacenti.

Gli arresti 

Grazie all’operazione Box sono state arrestate 17 persone per spaccio e detenzione di sostanze stupefacenti, con il conseguente sequestro di 2 chili di cocaina, 123 chili di hashish e 54 chili di marijuana. Un’altra persona è stata invece arrestata per detenzione e porto abusivo di arma da sparo clandestina.

Uno dei sequestri più ingenti è avvenuto nel 2016: si trattava di 53 chili lordi di marijuana occultati in tre congelatori all’interno di un furgone.