Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, armi e droga al Tuscolano: tre arrestati dalla polizia

Sequestrati una Glock e oltre due chili di stupefacenti tra cocaina e hashish: erano nascosti nella cassaforte a casa di due pusher. Condividevano un appartamento come base per lo spaccio

Una bustina di cocaina

Una bustina di cocaina

Roma, 19 giugno 2021 – Detenzione illegale di arma comune da sparo e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti: sono queste le accuse che hanno portato all’arresto in flagrante di tre uomini e allo smantellamento di un’importante base di spaccio nell’area del VII Municipio a Roma.

I 100 grammi di droga

L’operazione è stata condotta dagli agenti della squadra di polizia giudiziaria del Commissariato Tuscolano, diretto da Fiorella Bosco, partendo dall’identificazione di un uomo, il 57enne P.M., sospettato di essere uno spacciatore e di custodire la droga nel suo appartamento di via del Velodromo.

Per questo i poliziotti hanno avviato un servizio di osservazione, con anche una serie di appostamenti, per monitorare gli spostamenti del 57enne, visto arrivare in scooter ed entrare all’interno di un appartamento dal quale è uscito dopo pochi minuti con uno strano rigonfiamento della tasca dei pantaloni.

Appena uscito, l’uomo è quindi risalito a bordo dello scooter e si è diretto verso via Rocca Priora per poi raggiungere il quartiere Tuscolano. Dagli accertamenti è emerso che P.M. aveva appena ceduto 100 grammi di cocaina a al 60enne L.R., subito arrestato per detenzione ai fini di spaccio.

Coca, hashish e pistola nell’appartamento

A quel punto gli appostamenti si sono spostati sotto l’appartamento di via del Velodromo, dove gli agenti sono riusciti a intercettare e a bloccare P.M. poco dopo il suo arrivo. Perquisito, il 57enne è stato trovato in possesso di un mazzo di chiavi di cui però non è riuscito a giustificarne la provenienza.

Le chiavi, hanno appurato in seguito gli agenti, servivano ad aprire la porta della sua abitazione, all’interno della quale la polizia ha però trovato S.G., 54 anni, ritenuto un “collega” spacciatore di P.M., che vistosi alle strette ha deciso di aprire la cassaforte nella sala da pranzo dell’appartamento.

Nel nascondiglio sono stati quindi ritrovati una Glock calibro 9x21 risultata rubata e altra droga: nello specifico 1,1 chilogrammi di cocaina e 1,2 chili di hashish. Dopo L.R., sono quindi scattate le manette anche per P.M. e S.G., i quali dovranno rispondere sia di spaccio sia di detenzione illegale della pistola.