Giovedì 18 Aprile 2024

Roma, rifiuti interrati al parco archeologico di Centocelle: scatta l'esposto in Procura

Dopo il ritrovamento dei rifiuti, i cittadini chiedono di accertare quali sostanze siano presenti nel suolo. Già nel 2017, l'Arpa Lazio aveva accertato la cominazione delle acque

Protesta degli abitanti di Centocelle

Protesta degli abitanti di Centocelle

Roma, 30 settembre 2021 – Rifiuti interrati al parco archeologico, i cittadini chiedono di accertare quali sostanze siano presenti nel terreno di Centocelle. È questo il contenuto dell’esposto presentato ai carabinieri forestali e alla Procura di Roma dai comitati di quartiere “Pac Libero” e “Quadrante Roma Est”, che da anni reclamano la bonifica del cosiddetto Canalone, la musealizzazione delle Ville Romane e la delocalizzazione degli autodemolitori e dunque, finalmente, la piena realizzazione del Parco.

Nell'esposto ci si riferisce al ritrovamento nella primavera scorsa di grandi quantità di rifiuti interrati all'interno del Parco Archeologico di Centocelle, nell'area del canalone dell'ex Casilino 900 e alla contaminazione dell’acqua – che era già stata certificata da Arpa Lazio nel 2017 – e del suolo dell'area interessata. Dopo la scoperta dei rifiuti, lo scorso aprile gli abitanti della zona avevano sollecitato Roma Capitale a “fare chiarezza sull'origine di quei rifiuti, sia come ente di prossimità secondo l’ex Testo Unico sull'Ambiente, sia perché essendo il Pac un parco di proprietà comunale ricade nelle sue specifiche responsabilità”. Richieste alla quale il Comune “non ha dato nessuna risposta". Pompei, piantagione di marijuana nel parco archeologico: scoperta coi droni/VIDEO

Per questo il Comitato si è rivolto alla Procura affinché venga intrapresa “un’accurata indagine che verifichi l'eventuale danno ambientale e le responsabilità, per avviare così il successivo processo di bonifica del sito, senza il quale sarà impossibile arrivare al completamento del Parco”, spiegano i firmatari dell’esposto. I Comitati di quartiere continueranno a monitorare e fare pressione “perché il Pac venga finalmente reso ai cittadini come risorsa verde di valore archeologico, ambientale, naturalistico e per la salute pubblica, ma al tempo stesso oggi abbiamo amaramente concluso che questa consiliatura non ha saputo gestire adeguatamente nessuna delle problematicità che affligge il Pac”. Comunali Roma 2021, appello ai candidati dalle periferie: "Venite a vedere il degrado"