Rifiuti, Azione chiede il commissariamento di Roma per risolvere l'emergenza

La mozione per il commissariamento di Regione e Comune verrà depositata domani in Senato. Negli ultimi giorno un branco di cinghiali è stato avvistato a Roma mentre rovistano tra i rifiuti alla ricerca di cibo

Cumuli di rifiuti nei quartieri romani Pigneto e Torpignattara

Cumuli di rifiuti nei quartieri romani Pigneto e Torpignattara

Roma, 18 luglio 2021 – “Chiediamo al governo di Governo di commissariare Comune e Regione e far intervenire la Protezione civile” per risolvere l'emergenza rifiuti nella Capitale, dove la situazione appare ormai fuori controllo. È la proposta lanciata dal candidato sindaco Carlo Calenda, che annuncia la mozione che domani verrà depositata in Senato dal gruppo di Azione per chiedere il pugno di ferro sulla questione. 

In molti quartieri la situazione è al limite: cassonetti incendiati in segno di protesta, insetti e roditori che dilagano ovunque e, in alcune zone, perfino i cinghiali che si avvicinano alle case per rovistare i sacchi alla ricerca di cibo. È successo nei mesi scorsi a Monte Mario, ma non solo. Nelle ultime ore, è spuntato un filmato con branchi di cinghiali che rovista in un cassonetto dell'immondizia. "Immagini agghiaccianti: stiamo parlando della Capitale. Fin dove vogliamo arrivare?”, si chiede Matteo Richetti, senatore di Azione.

La mozione in senato: poteri commissariali al Governo

“Domani presenteremo al Senato una mozione che impegna il Governo ad intervenire con poteri commissariali in sostituzione del Comune e della Regione Lazio per far fronte alla situazione di emergenza rifiuti in cui si trova Roma'', spiega Enrico Costa, deputato di Azione.

"È l'ennesima crisi causata dall'incompetenza amministrativa e gestionale e dal continuo scarico di responsabilità tra Comune e Regione, le cui conseguenze - specifica Costa - si riversano unicamente sui cittadini e sulle attività commerciali, non solo in termini economici, ma anche in termini legati alla salute pubblica. Chiederemo a tutte le forze politiche di sostenere la mozione, perché ad essere in gioco non sono gli interessi dei partiti, ma la sicurezza e la salute dei cittadini romani'', conclude Costa.