Presentazione delle liste per le elezioni regionali 2023
Roma, 13 gennaio 2023 - Manca poco meno di un mese al voto, fissato per domenica 12 febbraio (dalle 7 alle 23) e lunedì 13 (dalle 7 alle 15). Le cittadine e cittadini laziali saranno chiamati alle urne per scegliere il nuovo, o la nuova, presidente e la nuova giunta regionale. Al via oggi venerdì 13 gennaio la due giorni per il deposito delle liste al Tribunale di Roma. E' rush finale nei partiti per la definizione delle liste. La scadenza per la presentazione delle candidature è fissata per domani sabato 14 gennaio e le formazioni stanno limando le liste e chiudendo le ultimissime trattative.
Tre i principali candidati in campo
La sfida è tra Alessio D’Amato (centrosinistra e terzo polo), Francesco Rocca (centro destra) e Donatella Bianchi (Movimento 5 stelle).
Centrosinistra
L'attuale assessore regionale alla Sanità, il dem Alessio D'Amato, è il candidato scelto dal centrosinistra. Sono sette le liste (e 13 gruppi in coalizione) che appoggiano la sua candidatura. In Corte di appello a Roma questa mattina è stata presentata la lista civica per D'Amato presidente dallo stesso assessore regionale che poi ha twettato: "Questa mattina abbiamo presentato la Lista Civica D'Amato Presidente". "Una lista forte e unita che sarà guidata da donne in tutte le province. Darò tutto me stesso per vincere questa sfida. Avanti tutta!", ha detto il candidato Pd alla presidenza. Sono 32 i nomi della lista civica D'Amato Presidente, consegnata dallo stesso candidato del Centrosinistra alla presidenza del Lazio.
Centrodestra
Il centrodestra ha scelto di candidare alla poltrona di governatore del Lazio l'attuale presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca. Il suo nome è sostenuto da sei liste (di cui una civica)
Movimento 5 Stelle
Il nome per il Movimento 5 stelle è quello di Donatella Bianchi, giornalista Rai e conduttrice del programma Linea Blu, che corre sostenuta da due liste: M5s e Polo progressista che raggruppa gli ex Verdi, Sinistra italiana (senza simbolo) Coordinamento 2050 di Fassina e De Petris.