Roma, pestaggio razzista in metropolitana: identificato il secondo aggressore

Alla stazione di ponte Mammolo. Dopo l'episodio del 7 settembre c'era già stato un arresto

Pestaggio (immagini di repertorio)

Pestaggio (immagini di repertorio)

Roma, 12 maggio 2022 - Preso a pugni e insultato da due taliani per il colore della pelle. E' successo a Roma alla stazione metropolitana di Ponte Mammolo, zona est della Capitale.  Individuato e denunciato per lesioni aggravate da futili motivi e motivi razziali. anche il secondo aggressore che il 7 settembre scorso ha preso a pugni un cittadino 36enne afghano. Il primo era stato arrestato il giorno seguente alla violenza.

I fatti. Nelle vicinanze del bar che della stazione metro la vittima, mentre stava per acquistare una birra, è stata offesa e colpita prima da un 42enne italiano, arrestato, e poi, con un pugno in pieno volto, da un altro italiano, individuato a seguito di lunghe indagini e denunciato. Il 42enne già arrestato aveva proseguito la violenza contro l'afgano, anche una volta a terra, con pugni e calci sulla testa e sul volto. 

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A quel punto però il cittadino italiano denunciato sarebbe invece tornato al bancone del bar per acquistare delle sigarette, non curandosi minimamente dell'aggressione e infine si sarebbe allontanato a piedi dalla stazione. Il 42enne, arrestato il giorno seguente alla violenza, si trova attualmente ai domiciliari dopo una condanna ad un anno. A provare invece le responsabilità del cittadino italiano denunciato i vestiti rivenuti a casa sua dalla polizia e compatibili con quelli usati durante l'aggressione, così come la presenza di alcuni tatuaggi che erano stati evidenziati dalle telecamere.