Operaio di 23 anni muore schiacciato da pannelli di cemento vicino a Roma

La vittima è Massimo Pezza, originiario di Terni. L'incidente è successo a Fonte Nuova, all'interno di una ditta di smaltimento rifiuti, in via Stella Polare. La procura ha aperto un fascicolo per omicidio colposo

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Roma, 20 gennaio 2023 - Un altro incidente sul lavoro: Massimo Pezza, l'operaio di 23 anni, originario di Terni, è morto questa mattina, attorno ale 6.30, a Fonte Nuova, centro in provincia di Roma. Il camion che conduceva è stato investito da alcuni pannelli di cemento urtati dal braccio elevatore del mezzo.

Il fatto è avvenuto in via Stella Polare all'interno di una ditta di smaltimento rifiuti. L'uomo, che al momento dell'incidente stava operando nel parcheggio dello stabile per spostare un veicolo, è rimasto travolto da una lastra di cemento che si sarebbe staccata dopo essere stata colpita dalla gru del mezzo su cui viaggiava la vittima. Il ventenne è morto sul colpo. 

Operaio morto schiacciato a Roma, intervenuti anche i vigili del fuoco
Operaio morto schiacciato a Roma, intervenuti anche i vigili del fuoco

Sul posto, insieme ai carabinieri che hanno ascoltato i responsabili del deposito, sono giunti anche i sanitari del 118 e cinque squadre dei vigili del fuoco, che hanno impiegato diverso tempo per estrarre l'uomo, ormai privo di vita, dal luogo dell'incidente. In relazione a quanto accaduto, i militari intendono verificare il rispetto delle norme di sicurezza sul lavoro, mentre il magistrato di turno ha disposto l'autopsia sul corpo del lavoratore, trasferito presso l'istituto di medicina legale del Policlinico Gemelli di Roma.

Omicidio colposo. È il reato ipotizzato dalla Procura di Tivoli che ha avviato un fascicolo di indagine in relazione alla morte di Massimo Pezza. Al momento il procedimento è contro ignoti: il procuratore Francesco Menditto ha delegato le indagini ai carabinieri. Disposta anche l'autopsia.