Venerdì 19 Aprile 2024

Michele Mariotti è il nuovo direttore musicale dell’Opera di Roma

L’annuncio del sovrintendente Carlo Fuortes: “È l’italiano più talentuoso della sua generazione”. Assumerà la carica dal 1° novembre 2022 per i quattro anni successivi: “Gioia e responsabilità”

Michele Mariotti (Ansa)

Michele Mariotti (Ansa)

Roma, 19 giugno 2021 – A partire dal 1° novembre 2022, e per i quattro anni successivi, sarà Michele Mariotti il nuovo direttore musicale dell’Opera di Roma. Mariotti prenderà il posto dell’attuale direttore, Daniele Gatti, il cui contratto con il teatro lirico romano è in scadenza il 31 dicembre 2021. L’incarico prevede la direzione di almeno tre titoli d’opera per ogni stagione del Teatro Costanzi.

L’annuncio del sovrintendente Carlo Fuortes

Ad annunciare l’avvicendamento è stato il sovrintendente dell’Opera di Roma, Carlo Fuortes: “Il maestro Mariotti è senz'altro il direttore d'orchestra italiano di maggior talento della sua generazione. Il suo curriculum, nazionale e internazionale, ne è una prova evidente”. Fuortes ha poi aggiunto che con Mariotti “condivido la stessa idea di teatro d'opera”.

E cioè “un luogo, oltre che di grande musica e spettacolo, di innovazione e sperimentazione, di incontro e dialogo interdisciplinare, di crescita culturale e sociale – ha spiegato –. Un teatro come bene pubblico al servizio della collettività”.

“Un luogo vivo della città che sia capace non solo di intrattenere, ma anche di rappresentare il mondo attuale, con gli interrogativi e le contraddizioni del presente, e di immaginare il tempo futuro, come spesso la grande arte riesce a fare – ha concluso Fuortes –. Ringrazio il maestro Daniele Gatti per lo straordinario lavoro fatto insieme in questi anni che rimarrà certamente nella storia di questo teatro”.

Le congratulazioni della sindaca Virginia Raggi

Congratulazioni per Mariotti anche dalla sindaca della Capitale, Virginia Raggi, presidente della Fondazione Teatro dell’Opera di Roma, la quale ha detto che il nuovo direttore musicale “saprà ricoprire questo incarico con il talento e la preparazione che lo contraddistinguono, interpretando le nuove modalità espressive dello spirito creativo e tenace del Costanzi e dei suoi artisti”.

Infine, “un ringraziamento speciale va al maestro Daniele Gatti per i successi di questi anni”, ha dichiarato Raggi. Mariotti ha invece raccontato di aver accolto questo incarico “con gioia, ma soprattutto un forte senso di responsabilità”, augurandosi un teatro “sempre più specchio della nostra società attuale”.

Mariotti: “Volontà di ricercare e provare strade nuove”

“Siamo tutti cambiati – ha proseguito –. Lo strano e drammatico periodo che abbiamo vissuto a causa della pandemia ha modificato profondamente sia le nostre abitudini di singoli, sia il nostro vivere insieme. Ci siamo abituati a sperimentare, a far musica nelle condizioni più impensabili, ad ascoltarci in modo diverso”.

“Vorrei che questa nuova apertura si riflettesse sulla nostra curiosità, e si trasformasse in desiderio di ricerca e in volontà di provare strade nuove – ha evidenziato il maestro –. Per questo vorrei proporre repertori che riflettano questa visione e collaborare con registi pronti a declinarla teatralmente”.

“Artisti chiamati a una missione di servizio pubblico”

Oggi, ha sottolineato Mariotti, “le cronache riportano violenze di ogni tipo, specie sui più deboli. Il fanatismo uccide chi non accetta un matrimonio combinato o una religione imposta, anche nel nostro Paese. Il teatro musicale racconta tutto questo da molto tempo”.

E, nel ringraziare il sovrintendente Fuortes e la sindaca Raggi, ha concluso: “Vorrei aprire e aprirmi a un repertorio internazionale, perché i nostri teatri sono chiamati a svolgere una missione culturale importante, alla quale oggi non si può e non si deve rinunciare”.

Dunque non ripiegherà “su ciò che è già noto e collaudato, o in ciò che garantisce un successo immediato. Noi artisti siamo chiamati a una missione di servizio pubblico. Non vedo l'ora di iniziare a svolgerla in questo prestigioso teatro e in questa meravigliosa città”.