Mercoledì 18 Giugno 2025
REDAZIONE ROMA

Nettuno, in fuga dalla polizia finisce contro un palo: muore 38enne

Vicino all’auto dell’uomo trovato un borsone con dentro 25 chili di cocaina. Arrestato un 26enne che era a bordo di un’altra macchina

Un agente di polizia (repertorio)

Un agente di polizia (repertorio)

Roma, 25 maggio 2025 – Un uomo di 38 anni è morto nella serata di ieri durante un inseguimento a Nettuno, vicino Roma. Tutto è nato intorno alle 20.30 in località Tre Cancelli quando una volante della polizia ha visto sfrecciare due auto a forte velocità e le ha inseguite. Una, con a bordo un italiano di 26 anni, è stata fermata poco dopo mentre l'altra, una 500, ha svoltato in una strada sterrata e dissestata.

A quel punto, secondo la ricostruzione della polizia, si è alzato un polverone e la pattuglia ha rallentato a causa della scarsa visibilità. L'auto ha proseguito la corsa, è andata poi sbattere contro un palo del telefono e si è ribaltata. Dalla vettura, come emerso dagli accertamenti della polizia, è uscito un borsone nel quale sono stati trovati 23 panetti per 25 kg di cocaina. I poliziotti si sono avvicinati per prestare soccorso ma per l'uomo, 38enne albanese, non c'è stato nulla da fare ed è morto. La salma è stata portata al Policlinico Tor Vergata; il 26enne è stato arrestato per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacenti in concorso e la misura è in attesa della convalida. 

Solo 4 giorni fa un fatto analogo: un giovane libico di 21 anni è morto all'alba a Milano andando con il suo scooter contro un semaforo mentre fuggiva da una pattuglia della polizia. Secondo la ricostruzione della polizia locale, il ragazzo era senza patente: ha cambiato direzione dopo aver visto gli agenti. Durante un breve inseguimento è caduto senza essere toccato dalla macchina della polizia. Soccorso in gravissime condizioni, è stato trasportato alla clinica Humanitas di Rozzano, dove poi è deceduto. I parenti sono andati in ospedale e hanno dato in escandescenze contro le forze dell'ordine, prendendosela con il personale sanitario e danneggiando alcune suppellettili.

Un’altra sciagura che, con i dovuti distinguo sulla dinamica, ha ricordato la tragica morte di Ramy Elgaml, avvenuta dopo una fuga il 24 novembre scorso a Milano.