Anzio, ma anche Nettuno
La cosca della ' Ndrangheta cercava di orientare le elezioni del 2019 anche del comune di 47 mila e 641 anime a circa 65 chilometri da Roma. Secondo quanto scrive il gip di Roma, Livio Sabatini, nell'ordinanza di oltre 1500 pagine che ha portato a 65 arresti, "emerge la contiguita'" di alcuni dei principali indagati, arrestati per associazione mafiosa, "con vari esponenti politici" di Nettuno. Anche in occasione delle elezioni comunali, del maggio 2019, uno dei principali indagati, scrive il gip, "si era attivato per convogliare i voti", su uno dei consiglieri eletti nella lista del sindaco Alessandro Coppola, che a quanto si apprende non è indagato nell'inchiesta.
In una conversazione Giacomo Madaffari, ritenuto capo dell'organizzazione, "rivendicava la sua amicizia con il sindaco di Nettuno Coppola e manifestava il rischio che sarebbe disceso dall'accostamento della sua persona quella di Coppola", scrive il gip rimandando a un'intercettazione: "Ci arrestano (nd'attaccanu) ... e...cacciano pure Coppola'".
© Riproduzione riservata